COMUNICATO STAMPA CISL E CISL SCUOLA

 

La Cisl e la Cisl Scuola hanno proclamato per venerdì 19 novembre la mobilitazione degli iscritti e dei simpatizzanti per manifestare il proprio dissenso rispetto ad alcune scelte del Governo sulla scuola.

 

La stagione di riforme che questo Governo ha messo in atto, se condivisibile negli obiettivi dichiarati, è sistematicamente contraddetta dalle iniziative concrete.

 

La Cisl e la Cisl Scuola sono contrarie ad una Legge Finanziaria che condiziona modesti investimenti sulla scuola ad ulteriori tagli sugli organici.

 

Il sistema scolastico ha ridotto negli ultimi anni di 10.000 unità i propri addetti, ha subito una pesante razionalizzazione della rete scolastica, ha assunto nuovi pesanti compiti legati ai processi di autonomia ormai già in atto.

 

La dichiarata volontà di individuare la riqualificazione del sistema formativo come una priorità non può prescindere da consistenti investimenti che questo Governo non è in grado di mettere in campo.

 

Una riforma dei cicli, che rischia di destrutturare tutto il sistema, una ipotesi di scuola paritaria che si configura, a tutt'oggi, come un mero compromesso, sono l'espressione ambigua di un mosaico che fa fatica a comporsi in una precisa identità.

 

La Cisl e la Cisl Scuola chiedono al Governo che questa stagione di riforme sia frutto di scelte chiare e condivise, di investimenti concreti e realizzi, finalmente, il coinvolgimento e la valorizzazione del corpo professionale senza il quale ogni buona intenzione innovatrice è destinata al fallimento.

 

Alla manifestazione del 19 novembre, che si terrà a Roma presso l'Istituto Antonianum, in Viale Manzoni 1, parteciperà tutto il quadro dirigente della Cisl e della Cisl Scuola, interverrà il Ministro della P.I., chiuderà i lavori il Segretario Generale Sergio D'Antoni.

 

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