CARICHI DI LAVORO PERSONALE ATA TRANSITATO DAGLI ENTI LOCALI (18/5/2000)

Pubblichiamo il documento che le segreterie provinciali di CGIL.CISL.UIL. SCUOLA Torino hanno inviato in data odierna a tutte le scuole di Torino e provincia.

 

 

CGIL.CISL.UIL. SCUOLA TORINO

Al personale ATA già dipendente degli Enti Locali

in servizio presso le scuole di ogni ordine e grado

di Torino e provincia

 

e p.c. al Ministro della Pubblica Istruzione - Ufficio di Gabinetto

Al Prefetto di Torino

al Provveditore agli Studi di Torino

al Prof. V. Castellani in qualità di Presidente dell'ANCI Piemonte

alle Segreterie nazionali CGIL.CISL.UIL. Scuola

LORO SEDI

 

Le scriventi OO.SS. della scuola hanno svolto nel pomeriggio del giorno 16 maggio 2000 un incontro col Provveditore agli Studi per riprendere l'esame della situazione dei carichi di lavoro delle unità di personale ATA transitato dagli EE.LL. allo Stato. Nello specifico, abbiamo richiesto di sapere in che modo si possa far fronte alla prosecuzione nello svolgimento di mansioni non previste dal CCNL Comparto scuola senza alcun riscontro o compensazione.

In secondo luogo abbiamo domandato un luogo di confronto preventivo sull'ipotesi di convenzione con la rappresentanza degli EE.LL.

Le scriventi OO.SS. hanno dichiarato che ritengono indilazionabili i tempi per una proficua definizione delle questioni sulla scala locale e estenuanti i rinvii, i silenzi e le omissioni a cui sinora i lavoratori interessati sono stati messi di fronte.

Di conseguenza, CGIL.CISL.UIL. Scuola Torino

PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI TRANSITATI DAGLI EE.LL.

e, in assenza di risposte positive,

INVITANO I LAVORATORI INTERESSATI ALL'ASTENSIONE DA MANSIONI AGGIUNTIVE NON COLLEGATE A RETRIBUZIONE O RICONOSCIMENTO A PARTIRE DAL GIORNO 24 MAGGIO 2000.

Al fine di evitare l'interruzione del servizio esistono solo due strade, non alternative fra di loro:

  1. la stipula di una convenzione fra scuola e Ente Locale di riferimento che, sulla base della distinzione fra servizio scolastico e assistenza, consenta alla scuola di ricevere dall'Ente Locale finanziamenti per retribuire le mansioni aggiuntive già svolte a partire dal 1/1/2000 e che verranno ancora svolte;
  2. un accordo interno alla scuola fra le rappresentanze sindacali e il dirigente scolastico che riconosca giorni di riposo compensativo, per ogni lavoratore interessato, in cambio dello svolgimento di mansioni aggiuntive

Fraterni saluti.

Torino, 17 maggio 2000

Le segreterie provinciali di CGIL.CISL.UIL. SCUOLA TORINO

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