Roma, 24 febbraio 2000

Il CCNL per il personale dipendente del Comparto scuola per il quadriennio 1998 - 2001, stipulato il 26 maggio 1999, disciplina, all'articolo 29, il trattamento economico connesso allo sviluppo della professionalità docente, prevedendo ai fini dell'acquisizione della maggiorazione retributiva, l'esperimento di una procedura concorsuale selettiva (comma 1).

Il successivo comma 3 delega alla contrattazione integrativa nazionale il compito di fissare: procedure concorsuali, criteri operativi della selezione e modalità della valutazione periodica necessaria per conservare il diritto alla maggiorazione retributiva.

Con l'articolo 38 del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del 31 agosto 1999, sono stati definiti i contenuti delle procedure concorsuali di selezione.

A giudizio della scrivente Organizzazione, la circostanza dell'avvenuto "azzeramento" (vedi il comunicato stampa del Ministro della pubblica istruzione dell'11 febbraio 2000) delle decisioni circa le modalità di attuazione di quanto previsto dalle norme contrattuali impone la riapertura delle trattative fra i sindacati che hanno stipulato il CCNL del 26 maggio 1999 e l'ARAN, per la rinegoziazione del citato articolo del CCNL medesimo.

Appare non revocabile in dubbio, infatti, che l'annullamento del concorso determina sostanzialmente una modifica unilaterale del contratto collettivo, già sottoscritto nelle forme previste dal decreto legislativo 29 del 1993, mettendo in discussione l'intero istituto: dal momento che una modifica contrattuale non può essere ovviamente imposta unilateralmente - essendo il contratto per sua natura espressione di incontro di volontà - è necessario convocare il Comitato di settore del Comparto scuola, per impartire all'ARAN gli indirizzi necessari per la modifica dell'articolo 29 del CCNL, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, e 51, comma1, del d.l.vo 29.

Nell'ipotesi in questione si verifica, infatti, la fattispecie prevista dall'articolo 51, comma 1, laddove si afferma che gli indirizzi per la contrattazione collettiva nazionale sono deliberati dal comitati di settore prima di ogni rinnovo contrattuale e "negli altri casi in cui è richiesta un'attività negoziale dell'ARAN".

Nel sottoporre all'attenzione delle SS.VV. l'esigenza dell'emanazione del richiamato atto di indirizzo, la scrivente Organizzazione sindacale rimane in attesa di un urgente riscontro in merito.

Distinti saluti.

Daniela Colturani

(Segretario Generale)

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