Giovedì 29 marzo u.s. è proseguito al Ministero della P.I. il confronto sulla bozza di Regolamento previsto dall'art.4 della legge 124/99 e concernente il conferimento delle supplenze temporanee a decorrere dall'anno scol.2000/01.

L'incontro tra le OO.SS. ed i massimi responsabili dell'Ufficio legislativo e del Gabinetto del Ministro ha avuto a riferimento il documento contenente le osservazioni e le proposte di integrazioni e modifiche inviato in data 20 marzo 2000 dalle Segreteria Nazionali dei Sindacati scuola CGIL-CISL-UIL.

Considerata la complessità della materia e la particolare rilevanza delle questioni poste, l'Amministrazione ha ritenuto nell'immediato di procedere ad alcune integrazioni o chiarificazioni al testo che accolgono le richieste sindacali.

Sono rimaste sospese alcune questioni, in particolare: la composizione della II fascia per il personale che cambia provincia ai fini delle supplenze, ipotesi di definizione dell'art. 7, la sanzione prevista nel caso di rinuncia della nomina del provveditore e il complesso della tabella di valutazione.

Tali questioni sono state oggetto di un lungo dibattito, alla fine del quale l'amministrazione ha ritenuto di dover procedere ad ulteriori approfondimenti sia di ordine giuridico che operativo (verifiche col C.E.D. dato l'intendimento di realizzare una gestione delle supplenze temporanee completamente automatizzata), ha quindi invitato anche le OO.SS. a dettagliare talune proposte (es.: completamento dei criteri per la costituzione delle graduatorie di istituto; criteri per la formulazione delle tabelle dei punteggi; ...).

Le OO.SS. scuola confederali, ribadendo ancora una volta la loro preoccupazione per il ritardo con cui vengono emanati i Regolamenti previsti dalla legge 124/99, in particolare quello relativo alla costituzione ed alla prima integrazione delle graduatorie permanenti, ritardo che pone sin d'ora a rischio l'ordinato avvio del prossimo anno scolastico, hanno comunque chiesto la conclusione del confronto in tempi rapidi entro la prossima settimana.

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