Roma, 29 febbraio 2000

All'On.le Luigi Berlinguer

Ministro della Pubblica Istruzione

Al Dott. G. Cosentino

Direttore Generale Istruzione Classica

Alla Dott.ssa E. Davoli

Direzione Generale Istruzione Classica

R O M A

Ci viene rappresentata da più parti la preoccupazione della totale scomparsa dell'insegnamento di musica e strumento musicale nella scuola secondaria superiore.

La soppressione degli istituti magistrali (D.I. 10.3.97) e la loro trasformazione in Licei delle Scienze Sociali cancella infatti lo studio degli unici insegnamenti artistico-musicali finora presenti in questo ordine di scuola.

In tal modo le uniche esperienze funzionanti in questo ordine di scuola vengono soppresse, mentre nella scuola media inferiore i corsi ad indirizzo musicale, finalizzati ad implementare lo studio dell'educazione musicale con quello dello strumento musicale sono ricondotti ad ordinamento e la legge sul riordino dei cicli, appena emanata, prevede uno specifico canale di studi ad indirizzo musicale.

Questa situazione appare anacronistica e bisognosa di urgente riconsiderazione: non ci sembra ragionevole assistere alla cancellazione di attività ed insegnamenti già sperimentati per poi doverle riattivare in un futuro molto prossimo. Ci sembrerebbe più funzionale ed interessante utilizzare queste esperienze come base di partenza per la prosecuzione degli studi musicali resi istituzionali nella scuola media dal recente D.M. 201/99, attivando eventualmente interventi di monitoraggio, finalizzati nell'ottica dell'attuazione del riordino dei cicli alla definizione dello specifico indirizzo musicale.

Riteniamo pertanto urgente affrontare tale situazione per individuare soluzioni, che anche all'interno delle fasi di sperimentazione e/o attuazione dei curricoli dell'autonomia (art. 8 D.P.R. 275 e C.M. 11/2000) prevedano la sopravvivenza di questi insegnamenti per il prossimo anno scolastico e fino alla piena attuazione del nuovo quadro legislativo.

Al fine di chiarire l'ampiezza del problema e di giungere a soluzioni positive, chiediamo un urgente incontro in merito.

Il Segretario Generale Aggiunto Il Segretario Generale

(Sandro D'Ambrosio) (Daniela Colturani)

 Torna a SINDACALE