PRECARIATO - INCONTRO (26/6/2000)


Il 12 giugno 2000, nell'ambito degli incontri programmati tra le OO.SS. e il Ministro De Mauro, si è svolto un confronto con la direzione generale del personale e il Gabinetto per approfondire le questioni del precariato, della definizione delle graduatorie permanenti, dell'avvio del nuovo anno scolastico.

In relazione a tempi per la formazione delle graduatorie l'Amministrazione ha ammesso di trovarsi in una situazione di grande difficoltà, di aver allertato i provveditori (che comunque fino alla fine di giugno sono fortemente impegnati nelle procedure di mobilità), per raggiungere l'obiettivo di rispettare il più possibile i tempi previsti per la definizione delle graduatorie, almeno, delle due prime fasce.

Per rassicurare il personale dei provveditorati a svolgere a ritmi serrati tutta l'attività necessaria, saranno intraprese iniziative per reperire ulteriori fondi per lo straordinario.

In parallelo è stata chiesta la disponibilità del personale della scuola a collaborare in questa attività poli operativi eventualmente anche costituendo all'interno delle istituzioni scolastiche.

Sulla questione proposta si è aperto un ampio dibattito.

Abbiamo espresso una posizione non pregiudizialmente contraria, purché sia garantita la trasparenza e la volontarietà della prestazione, siano reperite adeguate risorse, chiariti i termini e le responsabilità e principalmente ogni decisione sia assunta in sede di contrattazione e/o intesa con le OO.SS. territoriali.

Ogni decisione è stata rinviata ad un incontro successivo, dopo approfondimenti e verifiche anche interne d'organizzazione.


Validità delle graduatorie

L'Amministrazione ha convenuto, come da noi sostenuto da mesi, sulla necessità di un intervento legislativo che garantisca la validità delle graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto e la retrodatazione giuridica delle nomine in ruolo conferite tardivamente.

E' stata predisposta una bozza di emendamento da inserire nel collegato da trasformare eventualmente in decreto legge se i tempi di approvazione del d.d.l. fossero, come sembra saranno, eccessivamente lunghi rispetto all'inizio dell'anno scolastico.


Inizio dell'anno scolastico

L'Amministrazione non è ancora in grado di chiarire sotto tutti gli esperti, il problema delle nomine da conferire per avviare le lezioni e la loro natura giuridica. E' chiaro che sarà necessario ricorrere a supplenze, ma queste vanno definite rispetto al vincolo di non spostamento del personale dopo il ventesimo giorno di lezione.

Abbiamo nuovamente denunciato la responsabilità di questi ritardi e che le soluzioni prospettate non riescono ancora a garantire una, benché minima regolarità nei primi giorni di lezione, a partire dalle realtà dove le graduatorie di supplenza sono esaurite.

L'incontro sarà ripreso nei prossimi giorni.

Alleghiamo il testo della bozza di emendamento.


D.D.L. N. 6560/C (Testo approvato dalla Commissione)


"ART. 1

Aggiungere il seguente comma 8: "Le operazioni di prima integrazione delle graduatorie permanenti di cui all'articolo 2 comma 1 della legge 3.5.99 n. 124 possono essere disposte in più fasi anche successivamente al 31.8.2000 e comunque entro il 31 dicembre del medesimo anno, in relazione alla data di conclusione delle sessioni riservate d'esame previste dal comma 4 del citato articolo 2. Le assunzioni in ruolo del Personale incluso negli scaglioni di graduatoria approvati in via definitiva in data successiva al 31 agosto 22000 sono disposte, sui posti a tal fine disponibili, nel corso dell'anno scolastico 2000/2001 con decorrenza al fini giuridici dal 1 settembre 2000 e raggiungimento della sede dal 1 settembre 2001. Il servizio prestato a qualunque titolo nel corso dell'anno scolastico 2000-2001 dal personale assunto sulla base dei predetti scaglioni è valido a tutti gli effetti come servizio di ruolo per il grado di scuola e la classe di concorso per il quale è stata conseguita l'assunzione in ruolo. I docenti nominati per l'anno scolastico 2000/2001 con supplenza annuale o supplenza temporanea fino al termine delle attività didattiche sulla base degli scaglioni di graduatoria non definitivi restano confermati fino alla data indicata nel relativo contratto di lavoro a tempo determinato anche nel caso che gli scaglioni medesimi subiscano variazioni in sede di approvazione definitiva."

 

 

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