Il 7 marzo 2000 si è riunita in Roma la Consulta Nazionale dei dirigenti scolastici della CISL Scuola, per dibattere ed individuare le linee guida della piattaforma contrattuale della dirigenza scolastica.

Dalla discussione sono emersi gli obiettivi irrinunciabili che pertanto impegnano l'organizzazione rispetto al confronto unitario ed al negoziato:

Individuazione di una specifica area della dirigenza scolastica in coerenza con la legge istitutiva di tale dirigenza escludendo soluzioni di assimilazione impropria alla dirigenza amministrativa, sia per tutelare le necessarie specificità (in particolare sul conferimento degli incarichi e la conseguente mobilità), sia per rispondere alle esigenze della peculiare organizzazione del lavoro nella scuola.

Piena attuazione del profilo professionale della dirigenza, traducendo in istituti contrattuali alcuni elementi di stato giuridico (modalità di individuazione delle collaborazioni, titolarità delle relazioni sindacali, ecc.).

Equiparazioni alla dirigenza pubblica (Ministeri, EE.LL) dell'entità e della struttura della retribuzione (trattamento fondamentale, retribuzione di posizione, retribuzione di risultato) con salvaguardia della retribuzione di anzianità maturata.

Definizione contrattuale delle modalità di conferimento degli incarichi e della conseguente mobilità, assumendo le specificità della scuola (regime delle titolarità, continuità, mobilità a domanda).

Ridefinizione delle modalità di verifica dei risultati, assumendo l'impianto già esistente per la dirigenza pubblica che prevede visite in situazione e la generalizzazione della retribuzione di risultato, in presenza di esito positivo.

 Torna a SINDACALE