AVVIATI I CORSI DI FORMAZIONE DEI RESPONSABILI AMMINISTRATIVI (30/5/2000)


Nei giorni scorsi si sono avviati i corsi di formazione destinati ai responsabili amministratici ai fini dell'acquisizione, a partire dal 1.9.2000, del profilo di direttore dei servizi generali ed amministrativi.

Al di là delle valutazioni che in modo più appropriato verranno fatte sui contenuti, sull'esperienza che sarà realizzata, sulla qualità dei formatori e del materiale didattico, sulla durata del corso e del periodo, sicuramente infelice, c'è la necessità di alcuni chiarimenti sulle conclusione del corso e sulla attività di autoformazione. Sono emerse, in queste prime riunioni di corso, troppe interpretazioni che destano preoccupazione ai partecipanti, a cui invece si richiede un sforzo notevole, ed un impegno aggiuntivo perché, nel contempo, non potranno tralasciare i compiti scolastici richiesti in questo periodo conclusivo dell'anno scolastico. A tal fine, anche per dare ufficialità ai chiarimenti richiesti, è stato convenuto, in un apposito incontro tra CGIL-CISL-UIL e SNALS e l'Amministrazione centrale, l'invio di un'apposita nota da trasmette a tutti i partecipanti ai corsi.


La prima questione riguarda il colloquio finale.

Si svolgerà subito dopo la conclusione del corso e alla presenza, esclusiva del Garante scientifico, nominato dall'Agenzia formativa (denominato Direttore del corso) o da un suo delegato e da due docenti dell'agenzia stessa. Il Capo di istituto sede del corso non fa parte in alcun modo del colloquio finale.

Il contenuto del colloquio finale è concordato dal corsista con l'Agenzia formativa tra gli argomenti affrontati in aula. Il colloquio potrà essere facoltativamente accompagnato da un elaborato, presentato dal corsista, sul medesimo contenuto.

L'Agenzia registrerà, in un apposito verbale, predisposto dall'Amministrazione, in modo sintetico l'avvenuto colloquio e solo gli aspetti positivi emersi nel medesimo. Il colloquio non è selettivo e non determina valutazioni e graduazioni tra i corsisti.


La seconda questione riguarda l'attività in autoformazione

Per tale attività, l'Agenzia che si interessa del materiale didattico per l'autoformazione e che è diversa da quella che svolge la formazione in aula, ha consegnato a ciascun corsista due Cd-rom.

La lettura e l'utilizzazione dei due cd-rom sarà effettuata, prioritariamente, nei periodi intermedi allo svolgimento dei moduli della formazione in aula, per una durata complessiva di circa 40 ore. Questa attività, come quella in aula, è considerata come servizio.

Gli argomenti affrontati in autoformazione non saranno oggetto del colloquio finale. Sono, peraltro, esentati, da alcuni argomenti dell'autoformazione, coloro che hanno almeno dieci anni di servizio negli istituti con personalità giuridica e per coloro che hanno i nuovi titoli di studio richiesti per l'accesso a posti di direttore.

In un secondo momento e, comunque fino a dieci giorni prima dell'effettuazione del colloquio, il corsista dovrà compilare collegandosi tramite la rete Internet, all'apposito sito del MPI, dei test, circa 30, inerenti il materiale in autoformazione. Tali test, che potranno essere diversi nella formulazione da quelli contenuti nei due cd-rom, hanno solo la funzione di verificare l'avvenuta autoformazione e permettere un'autovalutazione. Il corsista al termine della digitazione delle risposte ai test riceverà, in tempo reale e prima che si chiuda il collegamento, la risposta, i risultati e i consigli e suggerimenti del tutoring. Di tali risposte e suggerimenti non rimarrà traccia nel sito intenert se non quella della sola effettuazione del test (indipendentemente dai risultati ottenuti che saranno noti solo all'interessato).

 

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