Olimpiadi: si giocherà in maggio

Grandi manovre per le Olimpiadi degli scacchi del 2006 alla ripresa dell’attività dopo la forzata interruzione estiva.

Ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere prima della costituzione del Comitato Organizzatore ma il principale, da cui dipendeva la previsione di bilancio, è stato sciolto: lo spostamento della data delle Olimpiadi. Infatti nel Congresso mondiale di Hajdikiki in Grecia la Fide ha accettato la richiesta di variazione delle date, quindi le 37.e Olimpiadi degli scacchi si giocheranno dal 20 maggio al 4 giugno 2006. Uno spostamento decisivo che permetterà notevoli risparmi alla voce ospitalità poiché le squadre saranno alloggiate nel costruendo villaggio olimpico MOI, sull’area degli ex mercati generali. Una data crediamo ottima sotto tutti i punti di vista, organizzativo, climatico, mediatico, turistico. Una soluzione che da sempre era quella auspicata, anzi a ben pensarci era il ragionamento che aveva permesso al progetto di essere ben accolto dagli Enti pubblici con conseguente decisivo sostegno sia nella gara di assegnazione di Bled sia successivamente nell’evolversi delle situazioni.

L’altro nodo, la formazione del Comitato organizzatore, sembra anch’esso in fase di soluzione. Un incontro fra il Sindaco di Torino, l’Assessore allo sport del Comune, il prossimo presidente del Comitato Paolo Fresco e il presidente della Scacchistica ha chiarito i rispettivi impegni  di partecipazione e di sostegno. Sarà costituita fra il Comune di Torino, assegnatario delle Olimpiadi del 2006, e la Società Scacchistica Torinese una Fondazione denominata “Comitato per l’organizzazione delle Olimpiadi degli scacchi 2006” (questa è la costituzione minima necessaria poichè l’assegnazione della Fide è a Torino, ma molto probabilmente all’atto costitutivo parteciperanno anche Regione Piemonte e Provincia di Torino). Questa Fondazione, che richiederà poi il riconoscimento giuridico alla Regione Piemonte, sarà gestita dal seguente Consiglio d’Amministrazione:

- il Presidente;

- due Vice Presidenti, dei quali uno con funzioni e qualifica di Vice Presidente Vicario;

- il Direttore Generale, nominato dal Consiglio di Amministrazione;

- il Presidente della Scacchistica Torinese;

- una personalità di spicco del mondo sportivo torinese;

- un autorevole esponente del mondo scacchistico piemontese.

 

Sono inoltre riservati, già in atto costitutivo o per successiva cooptazione, i seguenti posti nel C.d.A. a disposizione degli Enti e nella fattispecie:

- il Presidente della Regione Piemonte o suo delegato permanente;

- il Presidente della Provincia di Torino o suo delegato permanente;

- il Sindaco della Città di Torino o suo delegato permanente;

- il Presidente della Federazione Scacchistica Italiana o suo delegato permanente;

- il Presidente del Comitato Regionale Scacchi o suo delegato permanente.

 

Oltre a Paolo Fresco è certa la partecipazione nel Consiglio di Amministrazione di Evelina Christillin vice presidente del Toroc, di Carlo Caracciolo presidente del gruppo editoriale Repubblica/ Espresso, di Mario Fabbri amministratore delegato della Directa Sim.

Un buon mix fra capacità scacchistiche e manageriali (che potrà ampliarsi nel tempo con ulteriori cooptazioni) che conforta ancora una volta per la migliore riuscita di questa eccezionale manifestazione.

Torino sarà così la 33.a città in tutto il mondo organizzatrice dell’evento dopo: Londra, L’Aja, Amburgo, Praga, Folkestone, Varsavia, Stoccolma, Buenos Aires(2), Dubrovnik, Helsinki, Amsterdam, Mosca(2), Monaco di Baviera, Lipsia, Varna, Tel Aviv, L’Avana, Lugano, Siegen, Skopje, Nizza, Haifa, Malta, Lucerna, Salonicco(2), Dubai, Novi Sad, Manila, Yerevan, Elista, Istanbul, Bled, Maiorca.

Riguardo la prossima tempistica prevediamo di costituire la Fondazione intorno alla metà di gennaio, a seguire ovviamente la prima seduta del Consiglio d’Amministrazione per le necessità amministrative e l’assegnazione dei ruoli. Poi andranno individuati i responsabili di alcuni settori che dovranno già essere operativi entro pochi mesi e in particolare essere pronti per la presentazione delle Olimpiadi di Torino che sarà fatta durante quelle di Maiorca del prossimo autunno. In particolare i responsabili del sito Internet, dell’ufficio stampa, del merchandising, della segreteria e dei contratti con gli sponsor.

 Successivamente si potrà passare a individuare i responsabili per i settori che dovranno entrare a pieno regime nella seconda metà del 2005 e sono quelli relativi all’accoglienza, alla promozione dell'evento, agli interpreti, alle cerimonie di apertura e di chiusura, agli eventi collaterali culturali e scacchistici, al settore arbitrale, all’antidoping e al presidio sanitario, alla sicurezza.

Insomma, sembra proprio che si stia alzando il sipario.

 

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