Gli scacchi ritornano a scuola
A riprova che le Olimpiadi degli scacchi possono diventare, in tutta Italia
e non solo a Torino, un eccezionale volano per chi sarà in grado di presentare
progetti validi e di ampio respiro, pubblichiamo qui di seguito il testo del “Protocollo di intesa” che sarà la
base per lo sviluppo degli scacchi nelle scuole di Torino nei prossimi tre
anni.
Si tratta di un notevole passo in avanti rispetto alle solite e a volte
dispersive 8/10 lezioni a pioggia anche e soprattutto per il coinvolgimento di
tre specifici soggetti tutti con le loro specifice competenze: l’Assessorato al
Sistema Educativo, la Società Scacchistica Torinese, le quattro scuole che
hanno aderito, Kennedy, Marconi, Palazzeschi e Aleramo.
Questa iniziativa è scaturita dalla necessità di diffondere la pratica del
gioco fin dalle scuole elementari, sia per l’innegabile apporto allo sviluppo
cognitivo e per le positive ricadute didattiche, sia perché possa costituirsi
un vivaio, un ambiente ricettivo, pronto a cogliere e ad appoggiare le eccellenze
che possono svilupparsi.
In particolare a seguito del seminario organizzato nell’ambito di
Scaccomatto 2002 “Gli scacchi a scuola”, che ha permesso l’incontro tra le
scuole francesi e ucraine e la ventennale attività della Sst, le nuove
esperienze maturate oltralpe e la grande tradizione dei paesi dell’est, si è
voluto trovare un nuovo percorso didattico e agonistico. Un progetto che per
ora dovrà arrivare all’anno olimpico ma, se sarà valutato positivamente,
auspichiamo porti un contributo decisivo e duraturo allo sviluppo degli scacchi
a scuola.
Progetto:
La scuola dell’obbligo verso le Olimpiadi Scacchistiche 2006
Il progetto si prefigge di attivare per il triennio 2003–2006 nelle scuole dell’obbligo di Torino e provincia un programma di sviluppo della conoscenza e della pratica del gioco degli scacchi, per sensibilizzare e arricchire il patrimonio ludico e culturale dei ragazzi.
L’impegno
e la partecipazione delle scuole
Le scuole partecipanti al progetto devono aderire al consorzio tra gli
istituti, inserendo il progetto nel P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa) e
rendendosi disponibili a dedicare i locali necessari alle lezioni, il personale
di sorveglianza, il docente in compresenza con l’istruttore in orario
extracurricolare. Tale adesione prevede la stipula di un protocollo tra le
scuole partecipanti, l’Assessorato, la Sst e il Centro Ludico Educativo.
La
figura dell’insegnante referente del progetto
Dall’esperienza maturata in questi anni nelle scuole torinesi, è emerso che
la partecipazione delle scuole è direttamente proporzionale all’impegno, alla
disponibilità e alla responsabilità di un insegnante quale figura di
riferimento all’interno dell’istituto. Il docente si pone quale mediatore
privilegiato tra la disciplina scacchistica e il mondo della scuola, tra
l’attività agonistica e la programmazione didattica. Gli istituti interessati
al progetto e partecipanti al consorzio devono individuare tale figura,
formarla se non competente nella disciplina, ed investirla a tutti gli effetti
degli oneri e dei compensi per tale attività, nell’ambito delle risorse di
istituto.
Scambi internazionali
Nell’ambito delle attività proposte si considera rilevante ed educativamente
formativo lo scambio tra le scuole a livello nazionale ed internazionale, attraverso
contatti e-mail, video-comunicazioni, incontri e visite di istruzione. Si
porgono momenti d’incontro tra scuole a livello europeo con viaggi organizzati.
Obiettivi
generali
Promuovere la conoscenza e la pratica del gioco degli
scacchi
Favorire l’acquisizione delle abilità trasversali
didattiche cognitive legate alla pratica della disciplina
Stimolare la comunicazione e la socializzazione tra gli
adolescenti e gli istituti attraverso l’uso della rete
Promuovere l’utilizzo delle tecnologie informatiche
Obiettivi
a breve termine
La costituzione di un consorzio tra le scuole
dell’obbligo interessate al progetto
La formazione qualificata di insegnanti come promotori e
referenti dell’iniziativa nelle sedi di appartenenza
Strutturazione, organizzazione e attivazione di corsi di
base per gli alunni delle scuole (della durata di un anno)
Attivazione di corsi di secondo livello (per le scuole
che usufruiscono già di un corso di base)
Obiettivi
a medio termine
La creazione di un sito informatico dedicato ai ragazzi,
gestito da componenti della Sst e delle scuole, come punto di riferimento per
l’informazione, lo scambio di esperienze e la divulgazione di materiale
scacchistico;
L’organizzazione di incontri tra le scuole e di tornei
per gli alunni delle elementari e delle medie;
Selezione di squadre e corsi di allenamento per
l’attività agonistica;
Produzione e diffusione di lezioni filmate da
diffondersi in rete.
Tempi
e modi del progetto triennale
Anno 2003-2004
Attivazione del sito
Attivazione dei corsi di 1° livello per ogni scuola del
consorzio
Attivazione di corsi di 2° livello per le scuole che
usufruiscono già del livello base
Corso di formazione per insegnanti
Corso per gli agonisti nella sede della Sst
Campionato delle scuole Torinesi.
Anno 2004-2005
Ampliamento del sito
Attivazione dei corsi di 1° livello per ogni scuola del
consorzio
Attivazione di corsi di 2° livello per le scuole che
usufruiscono già del livello base
Corso di formazione per insegnanti
Corso per gli agonisti nella sede della Sst
Campionato delle scuole Torinesi.
Anno 2005-2006
Produzione di lezioni filmate
Attivazione dei corsi di 1° livello per ogni scuola del
consorzio
Attivazione di corsi di 2° livello per le scuole che
usufruiscono già del livello base
Corso di formazione per insegnanti
Corso per gli agonisti nella sede della Sst
Campionato delle scuole Torinesi.
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