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Un frigorifero che parla, che quando apriamo lo sportello ci avverte
di che cosa manca, che le uova sono scadute, che la carne è oramai
da buttare se non si vuole rischiare salmonellosi o infezioni
affini. Fantascienza? Assolutamente no.
Il frigorifero computerizzato è uno degli ultimi prodotti della
tecnologia nel settore degli elettrodomestici e presto, crediamo,
sarà molto diffuso anche nelle nostre case.
Certo che di strada ne è stata fatta tanta. Non pensiamo tanto
a quando nel letto ci si scaldava ancora con lo scaldino di ferro
fatto prima abbrustolire sul fuoco, o a quando per fare il caffè
si ricorreva alla vecchia napoletana da girare sottosopra non
appena lacqua raggiungeva lebollizione. Anche da quando gli
elettrodomestici di uso quotidiano erano già diffusi in tutte
le nostre case, tante cose sono cambiate. Pensate a quanto tempo
si impiegava per asciugarsi i capelli. E i forni? Gli sportelli
raggiungevano temperature così alte che poteva diventare pericoloso
stare in prossimità. Per non parlare dei frullatori, troppo inclini
a surriscaldarsi e a spegnersi improvvisamente.
Oggi, grazie alla tecnologia e alle nuove normative di sicurezza
tutto ciò è cambiato. Il fon è diventato velocissimo: ha potenze
tali che in pochissimo tempo i capelli sono asciutti. Il frullatore
non si surriscalda mai e gli sportelli del forno hanno un sistema
di isolamento tale che ormai esistono anche i modelli freddi.
Ma non solo.
I costruttori, sempre pronti ad anticipare le esigenze del mercato,
si sono orientati verso prodotti tecnologicamente ricercati indirizzati
soprattutto al risparmio di tempo. Forni a microonde, vaporiere,
bollitori: tutto è pensato per facilitare chi è sempre in corsa
con il tempo, chi abita da solo e ha bisogno di poter programmare
la casa con grande anticipo. Ma non contano solo gli individui.
Per rispettare lambiente e le risorse energetiche, ecco che i
costruttori hanno inventato i frigoriferi ecologici, le lavatrici
con risparmi di energia, il frigo computerizzato.
Tutti elettrodomestici semplicissimi da utilizzare, efficienti,
pratici e abilissimi nel farci risparmiare tempo e denaro. Inversamente
proporzionale alla facilità con cui è possibile fare funzionare
questi apparecchi, è invece la tecnologia che ci sta dietro. Sempre
più complicata e ricercata. È ovvio a questo punto che per funzionare
deve essere perfetta, ma soprattutto sicura. Ecco allora che la
legislazione europea, soprattutto nellambito di un mercato unico
ha provveduto a stabilire normative di sicurezza uguali per tutti
e che, se rispettate, garantiscono laffidabilità dei prodotti.
Costruttori e leggi, dunque, dalla parte dei consumatori, i primi
favorendoli nelle loro esigenze, i secondi proteggendoli per quanto
riguarda la loro sicurezza. Ma in questa storia cè un terzo protagonista
molto importante.
Lente di certificazione. Smontando, ricostruendo e sottoponendo
i prodotti a cicli di prova severissimi, lente di certificazione
verifica che i prodotti siano stati costruiti a regola darte,
in rispetto di tutte le normative di sicurezza previste; verifica
che anche in questo caso di uso anormale o di condizioni alterate,
lapparecchio non costituisce pericolo; verifica che dal punto
di vista elettrico, termico e meccanico, lelettrodomestico è
veramente sicuro.
È molto importante dunque che il consumatore conosca che cosa
sta dietro a un marchio di qualità. Così come è fondamentale che
sappia che i prodotti certificati da un ente terzo sono veramente
costruiti in tutta sicurezza e che solo acquistando prodotti certificati
ha la certezza di avere scelto per il meglio. Da domani, dunque,
al prossimo acquisto di un elettrodomestico, ricordatevi di tutto
questo e chiedete al vostro venditore solo prodotti certificati.
* Direttore generale IMQ, Istituto marchio di qualità |