Emma Bonino Commissaria europea |
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Un recente sondaggio, condotto dalla Commissione europea su un
larghissimo campione di cittadini di tutti gli Stati membri dellUnione,
ci dice che ben l88 per cento degli europei approva la politica
comunitaria a favore dei consumatori e, anzi, vorrebbe che da
Bruxelles si facesse uno sforzo maggiore. Alla domanda di quali
siano i principali problemi che incontrano come consumatori, il
51 per cento risponde di non conoscere i propri diritti. Linformazione
dei consumatori è dunque la prima delle priorità che ho fatto
approvare dalla Commissione europea, nella mia qualità di Commissario
responsabile della politica dei consumatori. Il consumatore oggi è frastornato: mucche pazze, organismi geneticamente modificati, animali clonati, Internet, vendita a distanza, moneta elettronica: nuove tecnologie, nuovi prodotti si mescolano a rischi, reali o potenziali, antichi o nuovi. Il nuovo Trattato di Amsterdam del giugno 1997 che entrerà, speriamo, in vigore entro un paio danni, rafforza le competenze europee nel campo della politica dei consumatori. Anche dietro la spinta del Parlamento europeo, la Commissione ha recentemente allargato la mia responsabilità anche alla protezione della salute «alimentare» dei consumatori: per esempio, dipenderanno da me i controlli che lUnione europea effettua sullimportazione di prodotti alimentari dai Paesi terzi, nonché le ispezioni veterinarie e fitosanitarie che vengono svolte in tutta Europa. La mia intenzione è quella di assicurare che funzioni una rete efficace di controlli, europei e nazionali, su tutta la catena alimentare: dalla stalla (o dai campi) alla tavola. Ci occupiamo inoltre attivamente di politica dei consumatori nel settore dei servizi finanziari, della società dellinformazione, dellambiente. Abbiamo appena portato in porto la direttiva europea sulla pubblicità comparativa e quella sulla vendita a distanza. Seguiamo direttamente gli aspetti «consumatori» in prospettiva dellintroduzione dellEuro come moneta unica europea. La lista delle cose che facciamo è lunga, ma molto più lunga è quella delle cose da fare: la politica dei consumatori è di fatto «trasversale» a tutti i settori delle politiche comunitarie. Liniziativa de «Il Salvagente» (sempre attento alle questioni europee) di «Consumare senza essere consumati» è un eccellente veicolo di divulgazione per spiegare, informare, rassicurare o rendere attenti ove serve. Ciascun singolo consumatore è un attore del grande mercato europeo: un comportamento informato e responsabile, in un contesto legislativo adeguato e trasparente, ne assicura un funzionamento equo e nellinteresse di tutti. Buona lettura. |