Musica: educazione, formazione, creatività
nella scuola dell'autonomia
(a cura di Ministero della Pubblica Istruzione,
Provveditorato agli Studi di Torino, Salone della Musica

Salone della Musica, sabato 10 ottobre, ore 11, sala 500

Un'importante presenza del mondo della scuola al Salone della Musica.

Innanzitutto, per la prima volta il Salone ospita lo stand del Ministero della Pubblica Istruzione. E questo spazio è articolato in due parti:

Il programma completo delle attività è in distribuzione presso lo stand 460/567 nel secondo padiglione. 

La presenza della scuola, inoltre, è segnata da numerosi incontri e momenti di discussione e informazione che culminano nel convegno Musica: educazione, formazione, creatività nella scuola dell'autonomia promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione e organizzato dal Provveditorato agli Studi di Torino in collaborazione con il Salone della Musica. Nell'importante incontro vengono presentate le innovazioni normative che riguardano la scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale e le proposte di legge che interessano in particolare la scuola secondaria di secondo grado. Il convegno è l'occasione per ripercorrere i due anni di lavoro del Ministero dopo l'impegno assunto, proprio durante il primo Salone della Musica, dal Ministro Luigi Berlinguer a favore dell'educazione musicale nella scuola italiana.In questa sede è prevista l'esibizione di alunni che hanno frequentato scuole a indirizzo musicale in provincia di Milano e Torino. 

La presenza della scuola, però, non si ferma qui: i giovani di Torino, Catania, Bologna, Benevento sono protagonisti dello spazio Movie in Music con un'esplosione di immagini e musica. Writer e band invadono il Salone accompagnati da strumenti multimediali. I gruppi studenteschi di queste città si esibiscono in diversi concerti al Palalingotto. Inoltre, un'area di sessanta metri quadrati, adiacente allo stand del Ministero della Pubblica Istruzione, ospita la sezione multimediale del Movie in Music, dotata di stazioni di montaggio non lineari, montaggio audio, terminali in rete. La stessa area sarà anche luogo di incontri e seminari sui nuovi termini della comunicazione giovanile. L'evento è accompagnato dalle opere artistiche realizzate dai giovani studenti.

In tal modo si intende rinnovare il rapporto fra le istituzioni del mondo della scuola (ministero e provveditorato) e gli studenti stessi, per riavvicinare due realtà che non possono essere separate. Questo progetto, realizzato e gestito da studenti, nasce per la promozione della "Giornata dell'arte studentesca", in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, Zai.net, i provveditorati e le consulte studentesche di Torino, Bologna, Catania e Benevento.