(a cura di Fondazione ENI Enrico Mattei)

Salone del Libro, venerdì 22 maggio 1998, ore 18, Sala verde

Internet finirà con il sostituire libri, biblioteche e librerie? L'ipertesto multimediale rappresenta la nuova forma di letteratura? Internet dedica grande spazio ai libri, alle biblioteche e ai lettori; esistono migliaia di biblioteche con cataloghi accessibili attraverso le autostrade elettroniche. Oggi è possibile, inoltre, ordinare libri presso le più grandi case editrici internazionali. Esistono progetti internazionali di digitalizzazione dei testi ormai privi di diritti d'autore e nasce quindi una grandissima disponibilità di volumi a costi zero. Internet concede poi largo spazio ai lettori per critiche, commenti, suggerimenti e chiavi di lettura così da creare una sorta di "salotto virtuale". Lo scrittore Luciano De Crescenzo e il giornalista Beppe Severgnini interverranno su questi temi dando spazio a commenti e critiche sulla globalizzazione della cultura del libro.

Qual è il rapporto fra Internet, agenzie di stampa, quotidiani e riviste? In quale misura questo mezzo di comunicazione altera forma, sostanza e mercato nel campo dei giornali? Su Internet sono disponibili da qualche anno versioni integrali dei principali quotidiani italiani e stranieri - fra cui "Il Sole 24 Ore", "la Repubblica", il "New York Times", il "Washington Post" -, che offrono spazi interattivi per commenti, critiche e suggerimenti, oltre a servizi di approfondimento tramite tecnologie ipertestuali. Sulla rete sono, inoltre, presenti agenzie di stampa, televisioni, radio, aziende di software. E' possibile profilare la creazione di pacchetti informativi personalizzati a seconda degli interessi e delle esigenze dei singoli utenti? Su queste e altre suggestioni interverrà Elia Zamboni, vice direttore de "Il Sole 24 Ore" e responsabile dei testi del Sole 24 Ore-On Line.

Domenico Siniscalco, professore di Economia ed editorialista, interverrà, invece, sulle nuove prospettive che con Internet si sono aperte ai giovani nella ricerca del lavoro, illustrerà i principali siti, le possibilità di telelavoro, di teledidattica, di studio all'estero e una visita ai musei multimediali.