Quale rapporto esiste tra la scrittura di un film di fantascienza, la lettura di un buon libro di divulgazione scientifica e gli studi più approfonditi della scienza contemporanea?
È quanto tenteranno di spiegare, divertendo e divertendosi, tre scienziati e un divulgatore, chiamati dal Salone del Libro - in collaborazione con la Provincia di Torino e il Provveditorato agli Studi - a raccontare i
segreti scientifici nascosti in molte opere del cinema contemporaneo a circa 800 ragazzi e a 42 insegnanti di 18 Istituti superiori di Torino e provincia.
Grazie all'esperienza di operatori del settore quali Aiace e Extramuseum, il Salone del Libro e il Provveditorato agli Studi hanno costruito un programma di 14 appuntamenti che constano ciascuno di una proiezione di film, di una riflessione sui fondamenti scientifici rintracciabili nei film anche con l'aiuto di documentari, e di due bibliografie ragionate di volumi di approfondimento sui film e sulla scienza da portarsi a casa e grazie alle quali impostare nuovi lavori didattici o semplicemente abbandonarsi al piacere di leggere.
Il programma è ripartito in tre sezioni:
Matematica (relatore degli incontri Piergiorgio Odifreddi, Università di Torino), Biotecnologia
(Guido Forni, Università di Torino e Paolo Vineis, Ospedale Molinette) e Telecomunciazioni (Piero Bianucci, La Stampa e Gian Paolo Balboni, CSELT).
Quest'ultima sezione prevede anche una mattinata in un laboratorio dello CSELT, in cui vedere "dal vivo" dove e come si produce la ricerca, e quanto il futuro telematico sia vicino.
La manifestazione si inserisce in un più ampio progetto di promozione della lettura nelle scuole avviata con la circolare ministeriale 105. In particolare, il Salone del Libro sta svolgendo quest'anno il progetto "Leggere la scienza",
in collaborazione con Galassia Gutenberg, la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna e Medilibro di Palermo: in ciascuna città sede fieristica saranno avviate attività di promozione della letteratura scientifica nelle scuole secondo modelli e
intenzioni autonome. Una giornata di studi su tali esperienze incrociate avrà luogo proprio nella decima edizione del Salone del Libro (22-27 maggio 1997).
La vita dei matematici: genio e/o follia?
NON HO TEMPO (Italia 1973, 105') di Ansano Giannarelli
La breve vita del matematico Evariste Galois, uno dei fondatori dell'algebra astratta, in polemica con la società e la scuola del tempo,
morto in un misterioso duello nel 1832.
Edoardo Sanguineti collabora alla sceneggiatura del film, caratterizzato da uno stile sperimentale tipico degli anni settanta.
3 febbraio e 8 marzo 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Matematica e intelligenza: un binomio categorico?
IL TAGLIAERBE (Usa/Giappone 1992, 108') di Brett Leonard
Grazie alla realtà virtuale uno scienziato trasforma un ragazzo gravemente ritardato
in un genio del Male che vuole trasformare il mondo per via telematica. Il film è tratto
da un racconto di Stephen King.
17 marzo e 24 marzo 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Ma... a cosa serve la matematica nella vita?
DECALOGO 1 (Polonia 1989, 53') di Krzysztof Kieslowski
Un docente universitario ritiene che con il computer si possa programmare la vita.
Insegna a suo figlo come calcolare fin dove può spingersi a pattinare sul laghetto ghiacciato vicino a casa,
ma il destino si vendica.
21 aprile e 28 aprile 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Gli esperimenti di laboratorio producono mostri ?
ALTERAZIONE GENETICA (Usa/Canada 1988, 92') di Jon Hess
Oxson, un androide programmato per uccidere, cerca il cane che è sopravvissuto con lui all'esplosione
di un laboratorio di ricerche genetiche e che può farlo catturare. Ispirato al romanzo di Dean R. Koontz,
è un film a metà fra horror e fantascienza.
20 febbraio e 14 marzo 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Esiste un confine tra naturale e artificiale?
FRANKENSTEIN DI MARY SHELLEY (Usa 1994, 123') di Kenneth Branagh
Sconvolto dalla morte della madre, un giovane ginevrino studia il metodo per ridare la vita ai morti.
Trapiantando il cervello di uno scienziato nel cadavere di un malfattore, ottiene una creatura infelice
che gli giura vendetta per averlo messo al mondo.
21 marzo e 17 aprile 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Possiamo amplificare le nostre capacità percettive e intellettuali?
Milioni di immagini fanno informazione?
LA MORTE IN DIRETTA (Francia/Rft 1980, 128') di Bertrand Tavernier
Per mandare in onda gli ultimi giorni di vita di una malata terminale,
una rete televisiva la fa seguire da un operatore nella cui testa è stata inserita una microcamera che trasmette quello che vede.
Ambientato in una Glasgow spettrale, il film è una disperata riflessione sull'immoralità dei mass media.
24 febbraio 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
Il mondo è davvero senza confini?
THE NET - INTRAPPOLATA NELLA RETE (Usa 1995, 118') di Irwin Winkler
Angela Bennet è la migliore collaboratrice della Cathedral System, compagnia per la quale corregge programmi mal protetti.
Un film sulla perdita della memoria e dell'identità via Internet.
7 aprile 1997, ore 9, Cinema Centrale d'Essai, Via Carlo Alberto 27
e inoltre...
Dove sta andando la ricerca ?
CENTRO STUDI E LABORATORI TELECOMUNICAZIONI
Un mattino in laboratorio per aprire una finestra e guardare il nostro futuro quotidiano ormai vicino.
18 marzo 1997, ore 9, CSELT, Via Reiss Romoli 274
Salone del Libro
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