Dalla "Storia della Reale Casa Savoia" alle
raccolte numismatiche torinesi
Museo Civico di Numismatica, 25 dicembre 1995 - 30
settembre 1996
L'esposizione, articolata in cinque sezioni, si propone
di indagare alcune delle tappe più significative del
collezionismo numismatico torinese, dalla nascita delle prime
collezioni alla corte sabauda sino agli ultimi accordi del
sistema musicale cittadino degli anni Cinquanta.
Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama
Palazzina di Caccia di Stupinigi, 31 marzo - 8 settembre
1996
La mostra costituisce l'occasione per esporre al pubblico
una selezione di opere, dipinti, sculture, oreficerie, avori,
codici miniati dal Medioevo alla fine del Settecento e per
ripercorrere, al tempo stesso, la storia del Museo Civico
d'Arte Antica in attesa della prossima apertura.
Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, Piccola
Galleria, 28 marzo - 27 maggio 1996
Ampia selezione di opere su carta (1948-1959) di Lucio
Fontana che documentano un decennio decisivo per maturazione
teorica, creatività e raggiungimento di risultati: il
periodo dell'incisione dei buchi (dal 1949) e successivamente
dei tagli (dal 1957).
Museo Regionale di Scienze Naturali, 12 aprile - 15
ottobre 1996
La pietra viene osservata in una combinazione armonica
tra storia, pittura, scienza, poesia e tecnologia, che la
rende vera e propria opera d'arte. Attraverso fotografie,
disegni grafici e animazioni, il visitatore sarà poi
condotto negli ambienti di genesi delle rocce, a scoprire
come si sono formati i più caratteristici minerali del
Piemonte.
(un itinerario ... tre mostre)
Museo dell'Automobile "Carlo Biscaretti di
Ruffia", 16 aprile - 25 giugno 1996
Una mostra sulle vecchie e nuove forme di
schiavitù che si articola in tre sezioni: la mostra
"La mano dell'uomo" (250 fotografie in bianco e
nero di Sebastião Salgado); la plurisecolare tratta
europea degli schiavi dall'Africa alle Americhe; la
mondializzazione dell'economia e la divisione internazionale
del lavoro come cause di vecchie e nuove
schiavitù.
L'insegnamento dell'architettura
Accademia Albertina di Belle Arti, 19 aprile - 16 giugno
1996
La mostra illustra, con disegni, progetti e fotografie,
la storia dell'insegnamento dell'architettura in Accademia,
dalla fine dell'Ottocento al primo Novecento.
Palazzo Bricherasio, 25 aprile - 30 giugno 1996
La mostra antologica si propone di evidenziare il periodo
1920-1940, un ventennio non ancora abbastanza noto della
produzione di Casorati.
Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, Piccola
Galleria,
9 maggio - 1 settembre 1996
La prima completa retrospettiva dedicata all'artista
prematuramente scomparso è costituita da sessanta
opere provenienti da collezioni private e musei di tutto il
mondo, che documentano l'intero arco di attività
dell'artista.
Palazzina della Società Promotrice delle Belle
Arti, 7 maggio - 30 giugno 1996
Antologica che propone l'esperienza di trent'anni di un
artista che costituisce un caso singolare nel panorama
dell'arte italiana contemporanea.
Museo Nazionale della Montagna, 17 maggio - 16 giugno
1996
Rassegna che documenta il lavoro di una dinastia di
fotografi italo-albanesi che hanno operato a Scutari dalla
metà dell'Ottocento alla metà del Novecento.
Sono soprattutto ritratti di gente che scendeva dalle
montagne o veniva dalle campagne per farsi ritrarre dallo
studio dei Marubi.
Castello di Rivoli, 16 maggio - 15 settembre 1996
La mostra prende in esame la scultura, uno specifico
linguaggio a cui Ernst, protagonista del Surrealismo, si
è dedicato nel corso di tutta la sua vita lavorando
per lo più al bronzo, e documenta un arco di
attività che va dai primi anni Trenta ai primi anni
Settanta. E' esposta inoltre un'ampia selezione di opere
(circa 150) di maestri della fotografia, contemporanei
dell'artista, come Man Ray, Bill Brandt, Henry
Cartier-Bresson, Berenice Abbot, Ugo Mulas, Frederick Sommer,
Irving Penn, su Max Ernst.
Castello di Rivoli, 16 maggio - 15 settembre 1996
La rassegna, organizzata dall'Instituts für
Auslandsbeziehungen con il Castello di Rivoli, analizza il
fenomeno della presenza femminile nel mondo dell'arte in
Germania. Se negli anni Settanta e Ottanta le artiste
costituivano ancora una minoranza, oggi - sia per il numero
che per la qualità del loro lavoro, definiscono in
maniera rilevante il panorama dell'arte più attuale in
Germania. Le artiste presenti in mostra sono: Dagmar Demming,
Elke Denda, Maria Eichhorn, Katharina Fritsch, Isa Genzken,
Asta Gröting, Rebecca Horn, Katharina Karrenberg, Karin
Sander, Wiebke Siem, Pia Statbäumer, Rosemarie Trockel,
Ute Weiss-Leder, Quin Yufen.
Biblioteca Civica di Moncalieri "A. Arduino",
15 maggio - 8 giugno 1996
La mostra intende analizzare le diverse espressioni
dell'editoria d'arte attraverso il lavoro di artiste
impegnate nel dialogo tra pittura, scultura e parola scritta.
L'esposizione si sviluppa sul filo di una proposta didattica
allo scopo di illustrare, con opportuni esempi, le differenze
e caratteristiche specifiche del libro d'artista, del
"libro opera", della monografia e del catalogo, ma
anche delle riviste d'arte, degli ex libris e della
fotografia. Il percorso della mostra sviluppa gli argomenti
utilizzando i materiali di lavoro e le ricerche delle
pittrici e scultrici, individuate, nel loro insieme, come
osservatorio internazionale delle tematiche scelte.
Salone del Libro
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