eDizionidiDonne è un coordinamento nato nel
dicembre 1987 per raccogliere gran parte della realtà
produttiva e imprenditoriale dell'editoria delle donne in
Italia allo scopo di valorizzarla e darle maggiore
visibilità.
Vi aderiscono case editrici, riviste, collane di piccoli,
medi e grandi editori, centri di documentazione donna, una
rete di distribuzione libraria e altre realtà.
Il coordinamento - presente al Salone del Libro fin dal
primo anno - promuove per l'edizione caratterizzata dal
tema Il secolo delle donne? cinque appuntamenti.
Salone del Libro, giovedì 16 maggio 1996, ore 17, sala Copenaghen
Il convegno intende raccontare i risultati della IV
Conferenza Mondiale dell'ONU sulle Donne (Pechino) attraverso
le relazioni tra donne e continuare il confronto su come sia
possibile valorizzare e tenere insieme le specifiche
differenze tramite un progetto comune di mutamento che vede
insieme donne del Nord, del Sud, dell'Est e dell'Ovest del
mondo. Lo scenario emerso con chiarezza a Pechino è
proprio che la politica internazionale delle donne poggia,
quale metodo conoscitivo e di intervento, sulla pratica della
relazione e dello scambio.
Introduce Nadia Gambilongo, di "Mediterranean
Review".
Intervengono: Donatella Barazzetti,
dell'Università della Calabria; Elisabetta
Donini, della Casa delle Donne di Torino; Paola
Melchiori, della Libera Università delle Donne di
Milano.
Salone del Libro, venerdì 17 maggio 1996, ore 16, sala Copenaghen
Con questo incontro intendiamo ricordare una
delle figure più importanti del mondo dei libri
italiano, morta prematuramente lo scorso anno. L'opera di
Grazia Cherchi, critica letteraria, lettrice e redattrice di
testi altrui oltre che scrittrice a sua volta, rappresenta al
suo meglio quella di altre consulenti e redattrici, i cui
nomi non compaiono mai, che suggeriscono, tagliano e cuciono
frasi e paragrafi convincenti e autorevoli. Perché
Grazia Cherchi è stata soprattutto una donna che ha
contribuito alla scoperta e all'affermazione di nuovi
scrittori e scrittrici e alla conoscenza di iniziative
culturali ed editoriali penalizzate dalle logiche di
mercato.
Intervengono: Sylvie Coyaud, di Radio Popolare;
Sandro Ferri, delle Edizioni e/o; Luisa Muraro,
dell'Università di Verona.
Salone del Libro, sabato 18 maggio 1996, ore 11, sala Madrid
Da circa un ventennio, sulle orme di Virginia
Woolf, si è andata formando una nuova generazione di
critiche dotata di anticonformismo, lucidità di
sguardo, capacità di cogliere l'essenziale al di
là delle "convenienze" editoriali. Formatesi
negli anni caldi dei movimenti femministi, queste nuove
critiche hanno aperto spazi alle altre donne rendendo il loro
desiderio individuale vicenda collettiva: di qui la nascita
di riviste e di una trasmissione radiofonica dedicate alla
scrittura delle donne. Tra la donna che recensisce e
l'autrice su cui la prima posa uno sguardo particolarmente
attento, corre spesso una forte consonanza, un'empatia, una
comune visione del mondo. Il convegno vuole sottolineare
l'importanza di questa condivisione letteraria e
politica.
Intervengono: Anna Maria Crispino, direttrice di
"Legendaria"; Maria Rosa Cutrufelli,
direttrice di "Tuttestorie" e scrittrice;
Gabriella Imperatori, direttrice di "Leggere
Donna"; Bruna Miorelli, di Radio Popolare;
Anna Nadotti, traduttrice e consulente editoriale;
Sandra Petrignani, scrittrice e giornalista.
Salone del Libro, domenica 19 maggio 1996, ore 15, sala Madrid
Il convegno intende dare conto e riflettere su
come in questi anni sia cambiato il rapporto tra donne ed
editoria. Come la presenza di donne nei diversi ambiti di
questo settore abbia contribuito - ad esempio mediante la
scoperta di nuove scrittrici, la riscoperta o valorizzazione
di altre, la proposta di nuovi campi di ricerca, la
diffusione di nuove tematiche - a modificare le scelte
editoriali. E ancora su come negli ultimi anni la complessa e
articolata realtà dei luoghi delle donne abbia
influenzato la cultura.
Il convegno è coordinato da Luciana Tufani,
di "Leggere Donna" ed è articolato in tre
sezioni:
- Leggere. Le riviste femministe; gli Women's Studies; le
recensioni.
Intervengono: Paola Bono, di DWF; Laura
Mariani, della Società Italiana delle Storiche;
Eleonora Chiavetta, di "Leggere Donna". Sono
presenti direttrici e redattrici delle riviste DWF, Lapis,
Leggere Donna, Quaderni Livia Laverani Donini, Tuttestorie,
Via Dogana, Bollettina del CLI e Foglio del Paese delle
Donne, e rappresentanti delle associazioni WISE,
Società italiana delle storiche e Società
italiana delle letterate.
- Pubblicare. Le editrici; le collane specializzate; le
traduzioni.
Intervengono: Linda Ferri, direttrice editoriale
della collana Le rose di e/o; Rosaria Guacci, de La
Tartaruga; Roberta Mazzanti, di Astrea-Giunti.
Inoltre, saranno presenti le editrici Giuliana
Pistoso, di Essedue, e Laura Lepetit, de La
Tartaruga, e le direttrici editoriali delle collane Soggetto
donna di Rosenberg & Sellier, Melting Pot di Aiep, e
Gender di Feltrinelli.
- Diffondere. Le biblioteche e i centri di documentazione
delle donne; le banche dati e le reti informative; le
librerie delle donne.
Intervengono: Anna Maria Tagliavini, della
Biblioteca del Centro Documentazione Donne di Bologna;
Anna Lisa Diaz, della Rete Nazionale Lilith; Maria
Luisa Moretti, della Libreria delle Donne di Roma.
Saranno presenti rappresentanti dei Centri Documentazione
Donna di Torino e di altre città italiane,
dell'agenzia di stampa Dwpress, delle librerie delle donne di
Bologna, Brescia, Firenze, Mestre, Milano, Napoli.
Salone del Libro, domenica 19 maggio 1996, ore 18,30, sala Copenaghen
Scopo dell'incontro è di interrogare il
sapere politico delle donne guadagnato in trent'anni di
femminismo e millenni di sapienza della vita. Già
negli anni Settanta Carla Lonzi diceva che il femminismo
è un pensiero che va oltre l'uguaglianza. A proposito
dell'evidente crisi di questo paradigma politico
dell'Occidente moderno, la rivista "Via Dogana" e
il foglio "Sottosopra" della Libreria delle Donne
di Milano, lontana da sempre dal femminismo della
parità, parlano di "fine del patriarcato".
Qualcosa di profondo è cambiato nel rapporto tra i
sessi. Si rendono perciò necessarie forme nuove di
convivenza civile che tengano conto della libertà
femminile ormai avvenuta, che richiede anche al pensiero di
portarsi all'altezza del cambiamento, oltre
l'uguaglianza.
Intervengono: Annarosa Buttarelli, della
Comunità filosofica Diotima di Verona; Clara
Jourdan, di "Via Dogana"; Liliana
Rampello, dell'Università di Bologna.
Aderiscono a eDizionidiDonne:
Editrici: Cooperativa Utopia, Essedue, La Tartaruga.
Collane: Astrea - Giunti Gruppo Editoriale, Le Rose -
Edizioni e/o, Melting Pot - Aiep.
Riviste: Bollettino del
Cli, Dwf, Insieme Donna, Lapis, Mediterranean Review,
Quaderni dell'Associazione Livia Laverani Donini, Via Dogana.
Materiali: Associazione Culturale Melusine, Centro Culturale
Virginia Woolf - Gruppo B, Centro Dialogare Incontri, Centro
Documentazione Donne della Provincia di Novara, Centro
Ideazione Donna "Il giardino dei ciliegi" di
Firenze, Cli, Progetto Mappa (Libreria delle Donne di
Milano).
Salone del Libro
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