Salone del Libro
Torino, Lingotto Fiere, 16 - 21 maggio 1996

Notizie in diretta dal Salone

a cura del Comune di Torino

PAGINE & DONNISSIME

BUONE MANIERECe ne sarebbe un gran bisogno” faceva affettuosamente notare qualche tempo fa Beniamino Placido. Per ispirarsi dall’alto, ecco il “Dizionario “ postumo di Marlene Dietrich , curato da Fernaldo Di Giammatteo. Che però alle buone maniere associa i “cattivi pensieri”.Da Editori Riuniti. Un esempio di definizione: il gentleman, ovvero “ una persona che compra due copie del medesimo giornale del mattino dal portiere del suo night preferito, mentre esce con la sua ragazza”. Rimane introvabile invece La vera signora, manuale cui hanno attinto tutti i manuali di bon ton dagli anni quaranta in poi. Pare che l’ultima copia in circolazione, forse reperita al mercatino dell’usato di Bollate, sia stata vista una dozzina d’anni fa fra le mani di Lina Sotis.

JUDITH MALINA “Una regina di grinta e di stile come non ce ne sono più” dice di lei Luciano Lanza che ha pubblicato le conversazioni di Cristina Valenti con la donna che nel 1947 ha fondato il Living Theatre a New York. Judith o un concentrato d’arte e d’anarchia , un esplosivo che ha trasferito nel teatro quella rivoluzione di linguaggio gia attuato da altre arti per trasformare principi libertari in strumenti e tecniche del lavoro creativo.L’autrice o dottore in Discipline dello Spettacolo e collabora alla cattedra di drammaturgia del DAMS di Bologna. Da Eleuthera.

MAMMACANNIBALE Dedicate da Letizia Cella a una bimba “bella da magiare” tante ricettine in versi “per gustarsi una bambina piccola”.Come questa : “ la mia piccola donnetta io l’avvolgo di pancetta e la tengo stretta stretta,come dice la ricetta”. Niente di cruento. Solo un tenero amore alimentare Da Stampalternativa.

PER VOI, RAGAZZINE Appuntamento Venerdì 17 maggio in sala Berlino alle 11.00: Arnoldo Mondadori presenta la nuova collana “Le Ragazzine” progettata per offrire storie adeguate alle adolescenti alle soglie del duemila. In edicola dal 28 Mamma non fare scenate e altri cinque titoli “epistolari”, “telefonici”, comumque umoristici.

MARIA CALLAS La divina non si perde un Salone. Gli organizzatori le hanno dedicato quest’anno una delle vie del percorso libri e lei spuntera, perfettamente regale, domani alle 17.30 nello stand di Editori di Comunicazione. Nelle vesti di Medea nel magnifico volume di Simona Alborno e Kiki Pimatesta Arte e Incanto della Celebrazione. La foto o di scena però inedita. Recensione da Virgilio :” incessu patuit dea”.

Torino, 17 Maggio 1996

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