Dallo spot alla musica A introdurre il tema del Salone “Il secolo delle donne?” o lo spot di Sergio Fergnachino, tutto da vedere e tutto da illustrare a parte. Dopo una carrellata pacata ma incisiva sulle emozioni e sulle opinioni che animeranno e agiteranno questi intensi giorni del libro, Accornero, in un applauso a sala piena, o gia a ottobre col primo Salone della Musica, la cui organizzazione o gia ben definita.
Accornero, frasi scelte “ Il libro o una festa” scrive Pennac e Guido Accornero invita a viverla fino in fondo. “Bisogna promuovere la lettura ed evitare al libro arretramenti dolorosi”. E sottolineando il contrasto con gli sconti in libreria promossi questa settimana dalla Festa del libro auspica che nessuno veda nel Salone un avversario. “La non felice coincidenza con la politica della Festa del libro o una contraddizione da risolvere”. Magari proponendo al prossimo Ministero della Cultura di fare del mese di maggio “il mese del libro”. Potrebbe essere la via per continuare a “entrare nel libro come in un mondo di sogni”.
Novita & novita Sono tantissime quelle di questo Salone. In particolare Accornero si sofferma sui mille metri quadri dedicati alle riviste con periodicita dal mensile in su. “Un primato assoluto”. Rivoluzionato il padiglione 5 con gli stand delle regioni italiane ed europee. Apertura e visioni sull’umano come nelle Piazze d’Italia di De Chirico. La Regione Piemonte “debutta” con un videostand con suggestivo accesso stile “metal detector” progettato dall’architetto Bruno.
Mercedes Bresso Il Presidente della Provincia e Presidente pro tempore della Fondazione del Libro cita e commenta le sue autrici totem. “Sibilla Aleramo Faccio. Un po’ dimenticata dalle giovani. Il suo A una donna compie novant’anni. Da scoprire o da riscoprire. Contiene tutti gli elementi dei drammi e dellle lacerazioni femminili”. “Virginia Woolf: rimane un vate”. “Marguerite Yourcenar: scrittrice olimpica che simboleggia le donne che hanno infranto le barriere dei posti riservati agli uomini: un grande scrittore che rifiuta ogni caratteristica sessuata”.
Futuro Dal Presidente Accornero gia un annuncio per il Salone ‘97: il progetto per una serie di incontri e scambi di esperienze italiane e straniere. Gia acquisiti i diritti del Festival du Premier Roman e grande intesa con Rhône Alpes.
Placidamente Assisteremo a qualche polemica i giorni prossimi? Intanto Beniamino Placido o tutto distensione coi suoi bon mot che fanno pensare.
“L’Ottocento inglese diceva che il Parlamento può tutto eccetto che cambiare un uomo in una donna. Certo oggi la distanza fra uomo e donna si o attenuata. E il Salone ne raccontera tante in proposito”. Le donne si sono rese molto visibili? “Speriamo che non si producano effetti cumulativi perversi, come quando nella folla manzoniana uno si alza sulla punta dei piedi per vedere meglio che cosa succede e poi si alzano tutti e poi non vede niente nessuno”. No, nessun pessimismo. Anzi. “E tanto per cominciare venite a sentire l’incontro Piccola Posta. Vi divertirete”. Ripetiamo con Pennac, “”il libro o una festa”!
Torino,16 Maggio 1996
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