Il Cinghialone
INTERVISTA IMMAGINARIA ALLEX-SEGRETARIO DEL
PSI, EX-PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, EX LEADER DEL
CENTROSINISTRA (?), EX-BETTINO CRAXI.
Hammameth: 5 febbraio
1995. È umido questanno in Tunisia. Mi avvicino
alla villa, nel terrore di incontrare Bettino sudato.
Entro: sono salvo, laria condizionata mantiene
lambiente a 20° per 365 giorni allanno. Il
padrone di casa, mi si fa incontro zoppicando.
Mi scusi per il cane che le ha ringhiato contro, ma
del resto, anche Lei, viene qui con gli stessi pantaloni
che aveva da di Pietro. Ha sentito lodore, povera
bestia.
Che sciocco; non ci avevo pensato. Lha
addestrato lei?
No no; non ho mica tempo io, devo scrivere
memoriali; me lha regalato Silvio; bella bestia
vero? Faceva parte della stessa cucciolata di Sgarbi
anche se abbaia di meno.
Capisco. Comunque io sono Visconti del
Villaggio Globale: sono qui per lintervista; ho
parlato con il suo maggiordomo mi ha detto che potevo
farle qualche domanda.
Non è il mio maggiordomo; è Intini.
Mi scusi, non lavevo riconosciuto. Come
le dicevo, io sono di un giornale universitario, si
chiama il Villaggio Globale; io vorrei
chiederle la Sua opinione sul concetto di Villaggio
Globale.
Lei è comunista?
Scusi, ma cosa centra?
Mi fa male il piede: mi fa sempre male quando sta per
piovere e quando sono vicino ai comunisti.
E quando la chiamano a Milano...
Allora lo vede che è comunista. ( Un tuono; si mette a
piovere).
Ha visto?; io non centro nulla col suo
piede. Io faccio un giornale universitario; volevo solo
sapere cosa pensa Lei del Villaggio Globale.
Vede io sono un grande Leader Socialista; la politica era
una macchina costosa che richiedeva molto carburante e
anche Occhetto e DAlema ne sanno qualcosa. Io ero
costretto da una logica consociativa perversa a...
Mi scusi; io le ho chiesto del Villaggio
Globale.
Lei è molto giovane, non può capire; è Berlusconi
lunica grande novità della politica Italiana.
Ascolti me che sono un grande Leader Socialista: bisogna
guardare i risultati. Forza Italia è lunica
possibilità di salvezza per il paese. Non creda che si
possa uscire da tangentopoli con i comunisti che
lhanno creata e alimentata. Sono i progressisti che
manipolano i mezzi di informazione e la comunicazione.
Veramente, a giudicare dai risultati...
Non bisogna mai guardare ai risultati: lo dico sempre io.
Il Partito socialista, sotto la mia guida sapiente era il
vero motore della politica italiana. Lo sa che il PCI
ricevette quasi 30 miliardi per finanziare la sua
attività.?
30 miliardi per combattere il capitalismo
occidentale mi sembrano una presa in giro. A proposito,
ha sentito la polemica tra Scalfari e Berlusconi
sullorigine oscura dei finanziamenti della
Fininvest?
La politica Italiana è una grande macchina
costosa; ogni uomo politico deve ricordarsi i suoi
elettori, ma anche tener fede ai suoi principi etici e
alle sue salde convinzioni morali...
La domanda era sui finanziamenti
dellimprenditore Berlusconi: secondo Lei che cosa
ha dato origine al monopolio privato dei Mass-Media?
Lei è troppo giovane per capire: se Lei fosse un grande
Leader socialista come me, coglierebbe gli aspetti
profondi della vita istituzionale di un paese
fondamentalmente in mano ai comunisti come lItalia.
Lo sa che anche qui ad Hammameth già nel 1982 appena
sentivano che ero italiano mi dicevano : Ah!
Italiano... Rossi.
Che cosa rimprovera, concretamente alla
sinistra Italiana?
Vede: io sono un grande Leader socialista. Solo io posso
capire i meccanismi che regolavano il funzionamento di
quella macchina costosa che era la politica italiana
durante e dopo gli anni di piombo. E comunque se qualcuno
ha preso dei soldi: cera qualcuno che li dava. Io
non avrei mai permesso che il paese finisse come la
Romania di Ceausescu.
Senta cinghial... ehm, onorevol... ehm, Sire.
Lei non risponde alle mie domande; devo scrivere che non
vuole rispondere?
Mi scusi giovanotto; ma secondo Lei, se io
avessi risposto alle domande che mi fanno e mi hanno
fatto, comprese quelle su Ustica, su tangentopoli, sui
fatti miei con Silvio e su tutte le altre cose che voi
maledetti impiccioni della stampa e maledetti avvoltoi
della procura di Milano avete sempre voluto sapere, crede
davvero che sarei diventato un grande Leader come sono e
fui? E allora mi faccia il piacere: se ne torni a fare il
suo giornale e a intervistare quelli che sono disposti a
rispondere; perché se io e quelli che erano con me
volessimo davvero raccontare ciò che sappiamo
sullItalia e sui suoi lati oscuri, avremmo tante di
quelle cose da dire che non basterebbero due
enciclopedie; altro che il Villaggio Globale.
Se ne vada giovanotto, se ne vada. [P.V.]
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