L'autocertificazione è una dichiarazione sottoscritta con fima autentica con cui l'interessato afferma di avere deteminati requisiti:
essere nato in una certa data,
essere nato in un certo luogo,
risiedere in un determinato comune.
L'autocertificazione è ammessa per sostituire i certificati di:
Cittadinaza,
Esistenza in vita,
Godimento dei Diritti Politici,
Nascita,
Residenza,
Stato civile,
Nascita del figlio,
Morte di un famigliare,
Obblighi militari,
Iscrizione ad albi o elenchi tenuti da una Pubblica Amministrazione.
L'autentica della firma può essere fatta dal funzionario competente a ricevere la pratica, dal Sindaco, o da un suo incaricato, dal Segretario Comunale, da un Cancelliere di un Tribunale o da un Notaio. L'autocertificazione può anche essere una dichiarazione provvisoria per documenti che poi si produrranno:
Titolo di studio,
Esito partecipazione a concorsi,
Professione esercitata,
Qualità di erede,
Qualità di rappresentante,
Pagamento di obblighi contributivi,
Iscrizione a categorie,
Stato di volontario,
Riconoscimento d'invalidità,
Spese effettuate,
Titolarità di licenza,
Essere a carico dei genitori.
Ringraziamo per la collaborazione la Dott.ssa Grazia Bartolo
Presidente dell'Associazione Prometeo