Come Dove Quando
In maschera o normali, troverete cioccolata calda e vin brulè, ma portatevi lo spumante Prima in Piazza Vittorio (Piazza degli uomini) e poi nel cortile del Castello Venerdì 31 Dicembre 1999 a partire dalle 22:30




Ecco come verrà ricordata la festa racconigese fra 100 anni



COMITATO PROMOTORE DEL CAPODANNO DI RACCONIGI

Festa di fine Millennio al Castello di Racconigi

Sembra ormai proprio assodato che il prossimo Capodanno non sarà quella notte di stravaganze, di follie (o, sull'altro versante dell'immaginario collettivo, di paure) che lasciavano intendere le cronache e le previsioni di qualche mese fa. Quasi con piacere, stiamo scoprendo che la stragrandissima maggioranza della gente vivrà l'ingresso nel 2000 come da sempre si vive il Capodanno: standosene in buona compagnia di amici o di famigliari, chi in casa propria, chi in qualche ristorante per il cenone, chi in un ritrovo per un veglione che, pur con qualche "fremito" in più, finirà per assomigliare tanto a quello dell'anno precedente, di due, di tre, di quattro anni prima...

Partendo da questa voglia di normalità, a Racconigi si è costituito un Comitato che ha pensato di proporre, a chiunque lo desideri, di passare il Capodanno 2000 sì con le famiglie, con gli amici, in compagnia, ma con solo una piccola "stravaganza" aggiuntiva: passarlo tutti insieme all'aperto, vincendo il freddo della notte grazie al calore dell'amicizia e della simpatia, di un bicchiere di vin brulè, di una cioccolata calda, di una bottiglia di spumante stappata allo scoccare dell'ora fatidica (che così fatidica non sarà).

A far da sfondo alla festa, il Castello, che dell'ultimo Millennio ha visto tutto lo scorrere: prima proteggendo il borgo dai veri o presunti nemici degli antichi feudatari e popolani, poi accompagnandone la storia più quotidiana e "leggendo" tutte le grandi come le piccole, ma non per questo meno importanti, pagine di quel libro infinito che è il Tempo. Alle undici si apriranno i cancelli, e il grande spazio antistante il palazzo si animerà, accogliera chiunque lo desideri, offrendogli la possibilita di essere protagonists di un grande gioco della fantasia. Per l'occasione, il castello si vestirà di figure d'altre epoche, e di giochi, e di suoni... anche se non vi vogliamo ancora dire come: venitelo a scoprire. Quasi per incanto, sui suoi muri compariranno le scene della storia del mondo... anche se non vi vogliamo ancora dire come: venitelo a scoprire; all'improvviso, le sue finestre andranno incontro alla Mezzanotte "danzando"... anche se non vi vogliamo ancora dire come: venitelo a scoprire, il 31 dicembre prossimo, dalle 23.
Ma se qualcuno ha voglia di diventare attore della grande rappresentazione, di mettersi in costume impersonando qualche personaggio delta storia del Millennio che si chiude, può unirsi a noi.

Alla festa di fine millennio si partecipa senza prenotazione: chi sta cenando con gli amici o con la famiglia, ha solo da prendere la bottiglia dello spumante che avrebbe stappato in privato, per venirsela a stappare in pubblico allo scoccar della mezzanotte. Dopo, se vorrà, potra tornarsene bel bello a casa a finire la notte come meglio gli pare; se vorrà, potrà fermarsi ancora un po' in piazza, a sentir musica, a ballare nel cortile, a famigliarizzare con gli altri che saranno lì, a salutare il 2000.

Con questa festa, la Direzione del Castello, il Comune di Racconigi, i tanti sponsor ed amici che ci stanno aiutando non vogliono soltanto proporre un'occasione di festa. La manifestazione ha anche un grande significato culturale: si tratta di segnare in modo forte una nuova tappa del processo di definizione del ruolo di un bene monumentale così importante come il castello di Racconigi rispetto al territorio; un momento significativo di quella "riappropriazione" del bene da parte della collettività che in questi ultimi anni ha segnato già una serie importante di passi e di momenti.