CHI E' ?

Fondata a Torino il 27 dicembre 1968 con atto notarile, l’Associazione  “MOVIMENTO SVILUPPO E PACE” si occupa di solidarietà internazionale con i poveri di Paesi caratterizzati da situazione di fame, di povertà e di sottosviluppo. Dispone in Italia / Europa di numerosi gruppi d’appoggio ed ottiene dei contributi da: CE (Commissione Europea) dal 1975; Ministero degli Affari Esteri italiano (che dal 1982 la riconosce ONG idonea alla cooperazione ed al volontariato internazionali); Regione Piemonte; Provincia di Torino; Città di Torino e numerosi altri Enti pubblici o privati nel quadro della “Cooperazione decentrata”.

Dal 1° gennaio 1998, “MOVIMENTO SVILUPPO E PACE” è - oltre che Organizzazione Non Governativa (ONG) riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri ai sensi della Legge 26.02.1987 n. 49 - anche ONLUS: Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (D. Lgs. 04.12.1997 n. 460).

Inoltre, dal 29 aprile 1999, “MOVIMENTO SVILUPPO E PACE” è Ente morale (D. M. Interno 19.03.99) iscritto il 29.04.99 al n. 1423 nel Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di Torino.


SCOPI ISTITUZIONALI

. l'educazione dell'opinione pubblica alla solidarietà con le popolazioni povere dei Paesi in via di sviluppo.
Per fare ciò, dal 1968 aggiorna il suo "CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SUL TERZO MONDO" e dal 1970 al 1993 ha pubblicato la rivista "Terzo Mondo Informazioni";

. sostenere la realizzazione di progetti nei Paesi in Via di Sviluppo.
Si tratta principalmente di progetti plurisettoriali integrati in zona rurale, formazione professionale, promozione della donna, sostegno a bambini poveri o abbandonati (anche mediante l’iniziativa “Adozioni morali internazionali a distanza”), lotta alla produzione della droga, promozione dei diritti delle minoranze indigene, aiuto ai rifugiati, ecc.

Per sua filosofia, “MOVIMENTO SVILUPPO E PACE” sostiene progetti la cui realizzazione implichi, ad ogni livello, l’impiego di personale locale (valorizzazione delle risorse umane locali) e solamente di rado invia proprio personale dall’Italia con contratti di lunga durata (volontari o cooperanti).
Invia invece dall’Italia propri responsabili per l’effettuazione di missioni finalizzate a: studio e consulenza per nuovi progetti, valutazione, monitoraggio.