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Stage di Teatro dell'Oppresso.

 

È una proposta di lavoro indirizzata a gruppi di persone che desiderino lavorare insieme, senza specifica preparazione teatrale, ma disponibili a mettere in gioco sé stessi.

Si utilizzeranno le tecniche del teatro dell'oppresso (TdO), un metodo elaborato da Agusto Boal, in Brasile, per esaminare e affrontare i conflitti interpersonali e sociali.

Il TdO è un insieme di tecniche di diversa derivazione (dal teatro spontaeo e popolare allo psicodramma moreniano, al metodo stanislavskij ed altro) che è stato sperimentato e sistematizzato da A. Boal negli anni '60 prima in Brasile e poi nel resto dell'America Latina.
Negli anni '70 approda in Europa ed infine in altri paesi del mondo.

Scopo del TdO è quello di aiutare la liberazione dell'uomo dalle situazioni di oppressione, permettendo la loro analisi collettiva e la prova del cambiamento.

Tra le principali caratteristiche ci sono:

In particolare, per questa proposta si rivelano utili alcune tra le tecniche specifiche del TdO:

I Giochiesercizi
attività ludiche volte a liberare il soggetto dai propri stereotipi motori ed espressivi.
Il Teatro Immagine
Espressione delle ideologie implicite tramite l'uso dell'Immagine Corporea e il confronto tra l'Immagine Reale e Ideale di un tema dato.
Il Teatro Forum
Messa in scena di un conflitto e intervento per cercarne in prima persona le soluzioni.
Flic dans la Tête
Processo di ricerca all'interno dell'individuo dell'oppressione, allo scopo di esteriorizzarla e renderla "socialmente aggredibile"

 

Le possibilità

È prevedibile una uscita finale con uno spettacolo di Teatro Forum


Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti a EquaMente, via F.lli Vasco, 6/b - 10124 Torino Tel. 011/8179041. [Torna Indietro]