La clarineta

Questo strumento deriva sicuramente da un clarinetto semplice europeo che arrivò in america con i conquistadores. Fu ideato verso la metà dell’ottocento e viene suonato in una scala diatonica. È suonato prevalentemente nella regione di Ojalata, nelle strade metropolitane e nei quartieri popolari dove viene realizzato con le lattine di olio commestibile. Lo chiamano anche “imilla”, che significa bambina, per i suoni acuti (e un po’ striduli) che emette. Ha una imboccatura a cui è accostata una lamina di materiale flessibile (chiamata anche ancia) tipicamente di latta o di plastica.
È uno strumento solista che, nelle zone rurali, accompagna le Mohoceñadas, o gruppi di Mohoceños