Made in Dignity

Raccolta firme


Con la campagna Made in Dignity le Botteghe del Mondo in Tutta Europa vogliono diffondere il messaggio del commercio equo e solidale e lottare per migliorare le condizioni di lavoro nel mercato mondiale.

Come firmatari di questa petizione desideriamo sottolineare il grave problema dello sfruttamento del lavoro, in particolare di quello infantile e minorile, non solo nei Paesi in Via di Sviluppo, ma anche in Italia e in Europa. Molti di noi, quale parte della società civile si sono organizzati e stanno cercando, attraverso il commercio equo e solidale, il consumo critico, i bilanci di giustizia e iniziative collegate, vie che portino a offrire soluzioni e alternative, Chiediamo che il problema venga affrontato anche in sede parlamentare.

Ci rivolgiamo dunque al parlamento italiano per chiedere

1) che venga creato, nel rispetto della sovranità degli stati e delle culture di mondi lontani, un sistema di controllo, un osservatorio indipendente, sulle merci importate in Italia che svolga azioni di monitoraggio e che certifichi il rispetto dei criteri già indicati dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro:


  1. Invitiamo il parlamento italiano a sostenere il Commercio Equo e Solidale come esempio concreto di cooperazione allo sviluppo che garantisce dignità ai lavoratori, sull'esempio di quanto già fatto dal parlamento europeo con la risoluzione promossa da Alex Langer.

Chiediamo che gli organismi che operano nell'ambito del Commercio e Equo e Solidale vengano inseriti come ONG nella riforma della legge sulla cooperazione allo sviluppo.


Per firmare rivolgiti alla bottega più vicina

oppure manda un e-mail a :mente@arpnet.it