• Introduzione
• Una campagna per il Commercio Equo e la dignità del lavoro....e per un'economia più giusta
• IN BREVE LE BOTTEGHE DEL MONDO PROPONGONO
• ....IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ
• ...IL MATERIALE PER LA CAMPAGNA!
• CHE TIPO DI INIZIATIVE PUÒ ORGANIZZARE LA BOTTEGA...
  

Introduzione

La Prima giornata delle Botteghe del Mondo europee, l'11 maggio 1996, è stata un enorme, inatteso successo. Attraverso varie iniziative di oltre 1700 Botteghe, in 15 paesi europei si è finalmente trasmessa un'immagine diversa e positiva del continente africano. In pochi giorni sono state raccolte più di 150.000 firme a sostegno di una petizione a favore del Commercio Equo e Solidale, presentata al Parlamento europeo.

Questa prima fantastica esperienza dovrà avere un seguito, anche perché si è trattato di una dimostrazione della grossa capacità di coordinamento e collaborazione tra le botteghe europee.

Le Botteghe del Mondo europee unite nella rete di NEWS! chiedono a voi, responsabili della bottega, di contribuire alle prossime iniziative.

Nel 1997 e 1998 le botteghe organizzeranno una campagna a favore di condizioni di lavoro più dignitose, centrata sulla tutela dei diritti dell'uomo e dell'ambiente, dal titolo "Made in Dignity".

La Seconda Giornata europea delle Botteghe del Mondo, il 3 maggio 1997, sarà il primo passo: a partire da allora NEWS! ti invita ad organizzare assieme a quante più botteghe possibile, ogni genere di iniziative sul tema "Made in Dignity".

NEWS! ti propone il materiale e l'assistenza attraverso cui sarà possibile valorizzare la vostra attività all'interno della campagna. Dopo tutto le Botteghe del Mondo sono l'esempio per antonomasia di come si possa fare commercio nel rispetto della persona e dell'ambiente. In questo manualetto NEWS! ti propone gli aspetti principali della campagna "Made in Dignity" per il periodo maggio '97 - maggio '98.

Tutela del lavoro

Il Commercio Equo e le botteghe garantiscono a migliaia di produttori nei Paesi in Via di Sviluppo un prezzo equo ed un rapporto commerciale stabile. Ma non si tratta solo di questo. Le condizioni di lavoro di coloro che producono tessuti e vestiti, articoli in cuoio o ceramica, i coltivatori di caffè che vendono i loro prodotti attraverso le Botteghe del Mondo sono decisamente migliori rispetto a quelle di quanti producono per il commercio normale.

Essi hanno inoltre il controllo del processo di produzione, ed alle loro famiglie vengono fornite assistenza sanitaria ed istruzione.

Difesa del ruolo della donna

Il Commercio Equo è anche caratterizzato dalla particolare attenzione rivolta al ruolo delle donne all'interno delle comunità di produttori e produttrici. Grazie al lavoro delle Botteghe le donne del Sud del mondo riescono a migliorare le loro condizioni e contribuiscono allo sviluppo della loro famiglia e comunità.

Tutela dell'ambiente

Commercio Equo è anche sostenibilità ambientale delle attività produttive.

I produttori sono stimolati ad adottare materiali, metodi di produzione e di lavorazione ecologicamente compatibili. Le Botteghe incentivano anche lo sviluppo di prodotti nuovi, che siano ancora meno dannosi per l'ambiente.

Insomma il Commercio Equo e Solidale è commercio nel rispetto della persona e dell'ambiente.

Una campagna per il Commercio Equo e la dignità del lavoro

L'obiettivo della campagna "Made in Dignity" che NEWS! organizza per il 1997 e 1998 è presentare ad un vasto pubblico, ai mezzi di comunicazione ed alla classe politica la ricchezza di significati che il Commercio Equo implica. Si tratta inoltre di chiedere un sostanziale miglioramento delle condizioni di lavoro nel commercio mondiale.

Vestiti, prodotti in cuoio e giocattoli saranno i prodotti al centro della campagna per un commercio rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.

.... e per un'economia più giusta

Le Botteghe del Mondo europee associate in NEWS! chiedono che anche nel commercio tradizionale vengano adottate misure a favore di condizioni di lavoro più dignitose. In questo contesto le Botteghe del Mondo chiedono a politici e imprese, nazionali ed europei, di prendere concrete decisioni contro il lavoro minorile ed a favore di miglioramenti nelle condizioni del lavoro e dell'ambiente nella produzione di vestiti.

IN BREVE LE BOTTEGHE DEL MONDO PROPONGONO ....

• Condizioni di lavoro più dignitose nel commercio mondiale, nelle piantagioni, nelle filande e nelle fabbriche
• Prezzi equi per i piccoli produttori del Sud. Questi prezzi consentono loro di autogestire il proprio sviluppo.
• Continuità nelle relazioni con i piccoli produttori, ai quali viene anticipata una parte del pagamento totale.
• Sostegno alle attività di sviluppo locale promosse dalle organizzazioni dei produttori.
• Incentivi sviluppare prodotti e ad adottare processi di produzione sempre più rispettosi dell'ambiente.
• Un minore impatto ambientale delle attività produttive.
• Parità nel trattamento di uomini e donne; sostegno alle donne che si vedano penalizzate.
• Misure contro lo sfruttamento del lavoro minorile in ogni parte del mondo.
• Cambiamenti negli accordi internazionali per un commercio che aiuti i piccoli produttori ed i lavoratori nei Paesi in Via di Sviluppo. A questo fine le Botteghe del Mondo sono organizzate in gruppi d'azione e di pressione politica sia a livello nazionale che europeo.

NEWS! TI PRESENTA IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ...

• In febbraio 1997 ciascuna organizzazione nazionale delle Botteghe del Mondo riceverà il materiale informativo preparato dalla segreteria di NEWS! per la campagna "Made in Dignity". Saranno distribuiti volantini, brochure, manifesti ed un manuale contenente informazioni utili per la preparazione della Giornata Europea del 3 maggio.
• In aprile 1997 ciascuna organizzazione predisporrà le iniziative che saranno svolte a livello nazionale, eventualmente collaborando con altre organizzazioni al fine di rafforzare la campagna "Made in Dignity".
• da Sabato 3 maggio 1997 a sabato 17 maggio le Botteghe del Mondo di quindici paesi europei organizzeranno la Seconda Giornata Europea delle Botteghe del Mondo. Non ci saranno iniziative comuni di pressione politica come accadde per la Prima Giornata quando vennero raccolte firme per una petizione al Parlamento Europeo a favore di un commercio più equo con l'Africa.
• A partire dal 3 maggio ciascuna Bottega sceglierà i vestiti, i prodotti in cuoio o i giocattoli che per un anno utilizzerà per sensibilizzare clienti, politici e mezzi di comunicazione e diffondere il messaggio della campagna "Made in Dignity".
• La Conferenza Europea delle Botteghe del Mondo, che si terrà in Italia nel marzo 1998, dovrà rappresentare una passerella per la campagna "Made in Dignity". In quell'occasione duecento rappresentanti delle botteghe di ogni parte d'Europa si riunirannoper incontrare i produttori del Sud del Mondo. Attraverso il confronto si punta a determinare i criteri europei del Commercio Equo che saranno validi sia per i produttori ed i loro prodotti, che per le organizzazioni importatori e la rete delle Botteghe. Si cercherà così di migliorare quei parametri che già stanno alla base del Commercio Equo, così come i criteri che alcune organizzazioni nazionali delle botteghe attualmente adottano nella distribuzione dei prodotti. Si dovrà anche decidere come tali criteri verranno fatti rispettare nei paesi del Sud del Mondoe dell'Europa. Fissare dei criteri europei rientra di fatto tra gli obiettivi della campagna "Made in Dignity", che mira a consolidare l'importanza del Commercio Equo e delle botteghe.
• La campagna "Made in Dignity" si concluderà con la Terza Giornata Europea delle botteghe del Mondo, il 9 maggio 1998. Quel giorno le botteghe in Europa si uniranno in un'azione politica nei confronti del Parlamento Europeo e delle multinazionali per un commercio di vestiti più giusto. A tutt'oggi le modalità di questa azione non sono state definite, ma nel promuoverla NEWS! collaborerà con l'EFTA (European Fair Trade Association). Si pensa di rendere possibile alle botteghe la vendita di un assortimento di T-shirt appositamente preparato per la giornata. Al momento NEWS! sta prendendo accordi con i distributori membri di EFTA per predisporre la produzione e distribuzione delle magliette.

...IL MATERIALE PER LA CAMPAGNA!

• In febbraio 1997 NEWS! metterà a disposizione di tutte le Botteghe del Mondo europee il materiale per la campagna "Made in Dignity". Per i consumatori ci saranno volantini contenenti brevi descrizioni della campagna e l'annuncio della Seconda Giornata Europea delle Botteghe del Mondo, e brochure con informazioni più dettagliate. Potrete utilizzare questo materiale nel corso dell'intera campagna (maggio'97 - maggio'98). Infine sarà possibile ordinare dei manifesti promozionali con i quali pubblicizzare l'attività della vostra Bottega.
• La vostra organizzazione nazionale di riferimento sarà in grado di darvi ogni informazione relativa alla distribuzione del materiale. Vi sarà chiesto un contributo per coprire i costi di realizzazione e spedizione.
• La cosa importante è che in aprile 1997 potrete ricevere dall'organizzazione nazionale una guida alla realizzazione delle attività a livello locale. Questo manuale destinato ai responsabili delle botteghe descriverà in modo approfondito le motivazioni sottostanti la campagna "Made in Dignity" e l'insieme delle iniziative che saranno intraprese in occasione della Seconda Giornata Europea delle Botteghe del Mondo, il 3 maggio 1997.
• Saranno anche stampati cinque poster informativi (che consentiranno di allestire una piccola mostra) riguardanti le condizioni di lavoro nel commercio tradizionale ed nel Commercio Equo.

CHE TIPO DI INIZIATIVE PUÒ ORGANIZZARE LA VOSTRA BOTTEGA...

Nel manuale troverete, tra le altre cose, alcuni utili suggerimenti per l'organizzazione delle attività locali. La vostra bottega potrebbe ad esempio realizzare

• una sfilata di moda di vestiti del Commercio Equo;
• giochi per i bambini utilizzando prodotti dei Paesi in Via di Sviluppo;
• colazioni o buffet a base di prodotti del Sud;
• una dimostrazione di come vengono realizzati i prodotti dell'artigianato;
• una piccola mostra con i poster stampati da NEWS! riguardante le condizioni di lavoro ed il tema ambientale nel commercio tradizionale tra Nord e Sud;
• dibattiti sulle tematiche del lavoro e l'ambiente che vedano la partecipazione di sindacalisti, imprenditori, giornalisti e politici;
• speciali allestimenti per la bottega in occasione della giornata del 3 maggio.

La collaborazione con altre organizzazioni

• ###NEWS! collabora con EFTA, l'associazione europea degli importatori di Commercio Equo, per promuovere una lobby europea a favore di condizioni di lavoro più dignitose nei paesi in via di sviluppo. Le stesse organizzazioni, inoltre, coordinano campagne di sensibilizzazione e contatti con gruppi di produttori (ad esempio per la produzione delle T-shirt per la campagna "Made in Dignity").
• In cinque paesi le Botteghe del Mondo partecipano attivamente alla campagna "Vesti Pulito!" (Clean Clothes Campaign). Scopo dell'azione è indurre le imprese del settore tessile e dell'abbigliamento a sottoscrivere un "Manifesto per il Commercio di Abiti Puliti". Tale documento impegna le imprese a rispettare, in ogni parte del mondo, determinati criteri a tutela della dignità del lavoro.
• A livello nazionale ed europeo le Botteghe del Mondo collaborano con numerose Organizzazioni Non Governative (ONG) nel campo della cooperazione internazionale. Un esempio di cooperazione tra le ONG europee, al quale aderiscono NEWS! ed EFTA, è il cosiddetto "Eurostep Meeting".

ATTIVITÀ IN ITALIA

In Italia le attività per la giornata europea delle Botteghe del Mondo inizieranno il 1° maggio, Festa del Lavoro, e si concluderanno il 17 maggio.

Proponiamo che le botteghe si attivino liberamente sul territorio predisponendo momenti di animazione tra queste due date.

La raccolta di firme da inviare al Presidente della Repubblica per chiedere il riconoscimento del Commercio Equo e Solidale inizierà il 19 aprile con il convegno di Milano, e si concluderà il 10 maggio. Le firme verranno successivamente raccolte ed inviate al Parlamento Italiano.

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