9 febbraio 2006

Sono tornata a casa da poco, sono ancora infreddolita e nauseata. Oggi, ho visto e sentito cose, alle quali non è facile reagire con calma e compostezza...! 

Eravamo ad Avigliana, aspettando il passaggio della fiaccola olimpica. Festosi e non affatto ostili, noi NO TAV, verso quell'evento che se non altro, doveva essere una preziosa "vetrina" per la nostra protesta contro il 54-km-tunnel sotto le Alpi. Per questo stavamo attenti, questa volta non sarebbe andata come a Susa, dove quelli come Pescante, Chiamparino e Pisanu si sono finalmente presi la loro rivincita contro i NO TAV! Strumentalizzando un solo gesto imprudente della bandiera NO TAV che aveva sfiorato la fiaccola olimpica, dirottarono il passaggio della fiaccola evitando paesi come Condove e Bussoleno, dove c'era tanta gente con i bambini nell'attesa per ore, al freddo, la domenica 5 febbraio: "Colpa dei NO TAV!" dissero, finalmente soddisfatti. "Troppi NO TAV presenti in piazza e lungo il percorso" La verità era, che il ritorno della fiaccola via autostrada per Bardonecchia era già stato deciso a tavolino, molti giorni prima! Perchè la presenza delle bandiere NO TAV era scontata, dato che l'intera Valle di Susa - ma la Bassa Valle sopratutto - si è schierata contro la TAV.
Ma oggi, mercoledì 8 febbraio 2006, saremmo stati calmissimi, muti, con i nostri striscioni bene in vista al passaggio della fiaccola - come in ogni paese democratico, dove una civile protesta dei cittadini ha da sempre accompagnato le manifestazioni olimpiche.
Ma mentre noi aspettavamo al gelo della serata, chi da due chi da tre ore, bambini compresi, il ministro Pisanu annunciava il boicottaggio della Bassa Valle di Susa, associando il nostro pacifico e civilissimo movimento NO TAV (basta ricordare il 17 dicembre la manifestazione a Torino) nientemeno che al terrorismo e anarcoinsurrezionalista! E giù con montagne e montagne di bugie, menzogne ingiurie insulti e diffamazione contro gli abitanti della Valsusa...Perchè soltanto questo siamo, noi NO TAV - non c'è spazio per la politica tra di noi, dietro la voce "Sarà dura!" ci sono 100.000 cittadini appartenenti ai partiti e alle classi sociali diversissime tra loro.
Ma noi aspettavamo fiduciosi - ancora al mattino il comune di Avigliana diffondeva il volantino con gli orari del passaggio della fiaccola. Una presa in giro colossale, da parte del Toroc e di tutta la banda di Lunardi, Pisanu, Bresso, Chiamparino e Pescante...Ieri, Saitta dichiarava sul conto del movimento NO TAV: "Sono solo dei parassiti!"....
Insulti su insulti, con quelli hanno per il momento sostituito i manganelli. Ma solo fino alla fine delle Olimpiadi - per il dopo, si annunciano altri massacri della gente valsusina....il ricordo di Venaus del 6 dicembre, temo che sbiadirà di fronte a ciò che stanno preparando contro i valsusini i nostri governanti dal grilletto facile...
Ma torniamo ad Avigliana di stasera.
Perchè anche i bambini presenti hanno assistito ad uno spettacolo, che era meglio evitare...Al passaggio dell'autobus della Polizia, mentre i bimbi salutavano con la manina (beata innocenza inconsapevole), ecco che uno dei poliziotti al finestrino fece verso di noi il gestaccio del dito medio ben alzato, con la mano dentro il suo bel guanto di pelle...Ci siamo guardati tutti allibiti e increduli..."L'avete visto anche voi?!", era la domanda che ci ponevamo tutti a vicenda, forse nella speranza di esserci sbagliati...non poteva essere! E il rispetto della divisa? Il codice di comportamento, l'onore e tutta quella roba lì che ci hanno sempre inculcato e adesso...Ecco l'esercito degno di Pisanu, ecco che torna il ricordo del vicequestore Sanna che urlava:"Schiacciateli, uccideteli!", la notte del 6 dicembre a Venaus....VERGOGNA, signori ministri, comandanti dell'esercito, vergogna a te soldato che hai giurato sulla Costituzione - i nostri bambini stasera ci chiedevano perchè del tuo gestaccio volgare e maleducato....stasera molti di loro andranno a dormire, con il pensiero del poliziotto maleducato e ostile. Era meglio non avessero visto. E alla loro giusta domanda, "Perchè non è passata la fiaccola olimpica?", cosa dovremmo dirgli? I bambini erano presenti, avevano visto le loro mamme e papà tranquilli e festosi - non potranno mai crederci, che mamma e papà sono considerati "pericolosi, peggio dei terroristi", come dicono quei signori al telegiornale....
Molte cose hanno imparato i nostri figli stasera, è per il loro futuro, che stiamo protestando contro il tunnel...
La mia speranza è che anche chi vive lontano dalla Valsusa comprenderà, senza lasciarsi travolgere e convincere dalle menzogne dei politicanti e faccendieri disonesti, dal massacro giornalistico e televisivo contro di noi NO TAV, il movimento non violento composto da intere famiglie valsusine, con bimbi e nonni sempre presenti, a riprova della nostra buona fede e delle nostre intenzioni assolutamente pacifiche. Che poi lo sventolio della nostra bandiera NO TAV viene da alcuni associato allo scoppio delle bombe del terrorismo islamico, dovrebbe far riflettere.........

Hana