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GENERI




Techno


Da molti viene sdegnosamente ripudiata, considerandola come il cibo per discotecari del sabato sera, ma in realtà occorre operare un distinguo. Se da un lato è vero che la frangia più commerciale del movimento, quella semplificata al massimo, rappresentata, ad esempio, dai disciolti 2 Unlimited, è l'ideale sottofondo nei locali della riviera romagnola, dall'altro non dobbiamo dimenticare che sotto al stessa denominazione vengono inclusi gruppi come Leftfield, Prodigy, Chemical Brothers, Biosphere, KLF e Moby, che offrono una qualità sonora decisamente superiore e con un innato spirito per la ricerca di soluzioni inusuali e particolari. È spesso caratterizzata da bassi pompati e drum beat essenziale e martellante e si distingue dalle sue "consorelle" per ritmi più veloci e la crudezza dei suoni. Nata anch'essa, come l'ambient dalla house (che ha finito per sostituire), deve molto alla new wave-elettronica di gruppi come Human League, Devo, Yello e New Order e presenta non pochi agganci con le formazioni sperimental rumoriste degli anni `70-'80, le quali basano proprio il loro sound sulla ripetitività e l'ossessione ritmica. Trattarla in modo specifico è quasi impossibile, a causa delle innumerevoli uscite e non possiamo fare a meno di notare che ormai ha contaminato diversi generi, non a caso si parla sempre più spesso di techno-hardcore, techno-industrial e pure di techno-grind, senza dimenticare che moltissimi gruppi fanno re-mixare i propri pezzi in chiave techno.




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