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GENERI




Crossover


Attitudine dei musicisti moderni a modellare il proprio stile, cooptando altri generi. Corrisponde - sul piano ideologico - all'azzeramento delle diversità culturali richiesto dall'attuale società multirazziale. Storicamente ha trovato terreno fertile in personalità eclettiche del Punk/New Wave del calibro di Clash, Bad Brains e Killing Joke. Ma è solo pochi anni più tardi con il contemporaneo revival della musica nera (dai Funkadelic a Hendrix passando per Sly & the Family Stone) e l'emergere rabbioso del Rap che si afferma questa mentalità. Anche prove più commerciali come i sodalizi trasversali Public Enemy/Anthrax o Run DMC/Aerosmith dimostrano che non è più possibile pensare al rock asetticamente oppure come la somma matematica di generi diversi. Lo dicono i Beastie Boys e lo ripetono, nel loro contesto nazionale, veri fuori classe come Urban Dance Squad, Red Hot Chili Peppers e FFF, mentre i `militanti' Rage Against the Machine sembrano aver trovato il perfetto equilibrio tra Hip Hop e Hardcore. È francamente difficile trovare un genere che non risenta di questa feconda circolazione di idee. Mentre in Italia la contaminazione è per molti gruppi motivo di riscoperta delle proprie radici popolari (dai La Crus ai Lou Dalfin), l'ultima frontiera della contaminazione vede l'utilizzo dell'elettronica e della tecnica del remix, soprattutto nei generi più estremi (Fear Factory ma anche Dub War e Senser).




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