Scheda_Paese

Foto

Home_Page

Info

Mail

Il luogo  

Da Nang è la più grande città del Vietnam centrale, con 802.000 abitanti. Grazie alla sua posizione, al centro di una grande baia, è diventata il 3° porto del Paese, ma ha anche un’importante industria tessile.

Obiettivo del progetto

Benché la costituzione autorizzi la libertà religiosa, il regime comunista cerca di mantenere uno stretto controllo sulle religioni attraverso un sistema di registrazione obbligatoria. Di conseguenza, coloro che desiderano diventare sacerdoti devono ottenere l’autorizzazione governativa e sono quindi sottoposti ad una continua vigilanza della polizia durante tutto il periodo di aspirandato.

Tale periodo è di solito superiore ai normali tempi “occidentali”. Occorre una salda vocazione per resistere alla lunga attesa ed una grande volontà.

A Da Nang aiutiamo, da molti anni, una comunità di aspiranti sacerdoti, gestita da Padre Martin Tran Van Doan, che ha sostituito recentemente Fr Joseph Le Cong Duc.

Padre Martin è l’incaricato diocesano per le vocazioni e segue anche i 28 seminaristi del seminario maggiore e circa 40 aspiranti.

La Comunità è una vera casa-famiglia, che ospita, al momento, 23 dei 40 aspiranti al sacerdozio, che lì vivono, studiano all’Università ed attendono il permesso del governo per poter entrare nel seminario maggiore.

Fin’ora abbiamo aiutato questi ragazzi con un progetto di adozione a distanza. Già tempo fa, però, Père Cuong, che è stato nostro referente per tanti anni, ci aveva chiesto di trasformare il progetto di adozione in aiuto a tutta la comunità, motivando questa richiesta col fatto che gli aspiranti, a causa degli stretti controlli da parte della polizia, non possono intrattenere un rapporto epistolare con i loro padrini europei.

 La comunità è interamente auto-gestita, i ragazzi si occupano di tutto: di fare la spesa, cucinare, sbrigare le faccende domestiche, oltre, naturalmente, a frequentare l’Università, studiare, dare esami e seguire i corsi proprii della preparazione alla vita religiosa.

Il nostro progetto ha quindi lo scopo di aiutare questa ragazzi nella loro vita comunitaria e di sostenerli fino al loro ingresso nel Seminario diocesano.

Entità del progetto

Noi ci siamo impegnati a sostenere la comunità con 2.200 euro l’anno, che corrispondono a 15 borse di studio + 100 euro di spese.