Associazione
per un'Italia dei cittadini
"nessuno può essere libero al posto tuo"
I nostri progetti per il debito pubblico (1994)
Non esistono miracoli: il disavanzo e di conseguenza il debito si riducono solo spendendo di meno o incassando di più (o facendo entrambe le cose)
Si può spendere di meno . . .
limitando la spesa per interessi (se i tassi continuano a scendere e i mercati conservano fiducia, per questo é importante confermare Ciampi)
limitando la spesa per beni e servizi acquistati dallo stato (oggi lo stato paga tutto più di quel che dovrebbe: con regole più severe negli appalti, più trasparenza e meno tangenti, le cose possono cambiare)
eliminando sprechi e inefficienze, soprattutto nella sanità (la vicenda di Poggiolini e dei farmaci inutili ci ha insegnato che é possibile) e nella previdenza (il ministro Cassese sta provvedendo ad eliminare decine di migliaia di pensioni fasulle: nessuno lo aveva mai fatto prima)
Si può incassare di più . . .
mantenendo l'attuale pressione fiscale o diminuendola di poco (come suggerisce all'Italia il Fondo Monetario Internazionale) e modificando le aliquote in modo da incentivare più produzione di reddito
recuperando una parte dell'evasione fiscale (attualmente pari a circa 70.000 miliardi l'anno)
Per ricostruire l'Italia
scegli i progressisti
e-mail diretta verso In.Progress (inpro@arpnet.it)
home page In.Progress (http://www.arpnet.it/~inpro/)
Ultimo aggiornamento: 8 Marzo 1996