LAssemblea Sindacale del CONVITTO "UMBERTO I" DI
TORINO, tenutasi il 7 settembre 1999, dopo aver discusso il contratto
integrativo, rileva che;
l gli aumenti retributivi in busta paga
legati allaggravio dei carichi di lavoro determinati dallintroduzione
dellautonomia scolastica sono del tutto inadeguati e non comportano altro che il
parziale recupero di quanto sottrattoci con la riduzione delle retribuzioni negli ultimi
anni, il taglio degli scatti di anzianità e quello dellorganico;
- il nuovo modello di organizzazione del lavoro tende a determinare la separazione fra:
unoligarchia che accede in misura significativa alla
retribuzione accessoria ed a possibilità di carriera e
la maggioranza dei colleghi che non si vede riconosciuto il
lavoro svolto, né in paga base, né mediante retribuzione accessoria;
- la retribuzione accessoria prevista dal contratto integrativo è ampiamente
insufficiente a riconoscere il lavoro aggiuntivo effettivamente svolto, a maggior ragione
nella scuola dellautonomia.
Di conseguenza propone:
- di garantire la massima trasparenza nel percorso volto ad individuare compiti e
caratteristiche delle funzioni obiettivo;
- un puntuale controllo nella gestione del Fondo per lofferta
formativa;
- che i colleghi designati come funzioni obiettivo non possano accedere al Fondo
per lofferta formativa se non per quanto riguarda la retribuzione delle ore
destinate ai corsi di recupero;
- che, con il Fondo per lofferta formativa si retribuisca il lavoro degli
altri colleghi che, tutti, inevitabilmente dovranno garantire la realizzazione del POF;
- che si costituiscano dei gruppi di lavoro intorno ad ogni collega che
svolgerà il ruolo di funzione obiettivo in modo da garantire il carattere
collegiale del lavoro e la possibilità di rotazione;
- che sia esplicitamente prevista la rotazione degli incarichi, rotazione resa
possibile dalla realizzazioni di quanto deliberato in merito alla costituzione di gruppi
di lavoro;
- che la nomina a funzione obiettivo sia fatta per un periodo non
superiore a due anni;
- che le risorse previste dal contratto integrativo per le innovazioni
dellorganizzazione del lavoro siano garantite nella misura di 600.000 lire lorde
per tutti i colleghi.
Approvata con 27 voti favorevoli e 5 astenuti