L’anno scolastico è cominciato con
lo spettacolo di un Ministro “amico dei precari” che pretendeva di aver garantito
massicce immissioni in ruolo.
Dopo
pochi mesi ci troviamo di fronte ad una realtà ben diversa:
Tagli delle classi e
dell’organico
Prolungamento
dell’orario cattedra
Una riforma dei
cicli scolastici che comporta l’eliminazione di altre decine di migliaia di posti di
lavoro
Esternalizzazione di
interi settori dell’attività di insegnamento
Non riconoscimento
dei diritti dei precari di sostegno e di alternativa
Appalto del lavoro
ATA a ditte esterne
Manipolazione della
graduatoria secondo criteri discutibili
In questa situazione il rischio è
che, nel comune degrado, ognuno di noi si illuda di salvarsi a livello di gruppo, di
singola scuola, di soluzione individuale.
La nostra
mobilitazione nei mesi passati ha già ottenuto alcuni, parziali ma importanti, risultati,
è necessario rivendicare con forza i nostri diritti con iniziative adeguate.
Per informare i colleghi sui primi
risultati ottenuti, discutere della situazione e decidere le prossime mobilitazioni,
abbiamo organizzato gli
Lunedì 25 gennaio
alle 17,30
Presso L’ITIS
Avogadro
(ingresso di Via
Rossini)
è necessario
partecipare numerosi. Invitiamo i colleghi di ruolo, i genitori, gli studenti, tutti
coloro che sono interessati alla difesa della scuola pubblica
Telefax 011282929 E mail
cubscuola.torino.it