PRESIDIO PRECARI DI SOSTEGNO

 

 

Torino, 10 febbraio 2002

Giovedì 14 febbraio alle ore 17,30 in Via Alfieri 15 si terrà un presidio dei precari di sostegno organizzato dalla CUB Scuola.

È stato richiesto un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale e con la VI Commissione del Consiglio regionale per affrontare i seguenti temi:

 

1.      I posti di insegnamento su sostegno non coperti da un insegnante di ruolo sono, in Piemonte, oltre 900.

2.      Diverse centinaia di colleghi precari hanno, per anni, garantito questo servizio, sono stati costretti ad accettare condizioni retributive e normative notevolmente peggiori rispetto ai colleghi di ruolo che svolgono lo stesso lavoro (basta pensare alla mancata retribuzione delle ferie estive, per fare un solo esempio), si sono aggiornati a proprie spese, sono, sovente, abilitati.

3.      L’amministrazione non ha provveduto a organizzare corsi di formazione per garantire ai colleghi coinvolti la dovuta specializzazione necessaria all’accesso all’assunzione a tempo indeterminato nonostante la gravità della situazione fosse evidente.

4.      La mancanza di rispetto per i lavoratori della scuola, per gli studenti, per le famiglie che si manifesta con la sostituzione dei colleghi in servizio a metà gennaio, mancanza di rispetto che colpisce tutti i precari, è particolarmente scandalosa nel caso del sostegno vista la delicatezza del rapporto personale che s’instaura fra insegnante ed allievo in questi casi.

5.      La SSIS ha organizzato un corso di specializzazione riservato agli studenti della SSIS stessa ed ha escluso i precari che già si erano visto negare l’accesso ai corsi di formazione previsti dall’amministrazione per il personale di ruolo.

La CUB Scuola ed il Comitato Precari di Sostegno hanno chiesto, di conseguenza, che i corsi della SSIS fossero aperti ai precari al fine, in primo luogo, di garantirne i diritti e, in secondo luogo, di impedire che il mercato dei corsi di specializzazione, offerti da agenzie private e pagati dai dieci ai venti milioni, sia il canale per il reclutamento del personale.

Il Coordinatore Provinciale

Cosimo Scarinzi

 

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