Cari colleghi,

l'incontro con la SSIS, stabilito nel corso dell'Assemblea del 25 marzo, si terrà martedì 9 aprile alle 17,30 in Via Carlo Alberto 10. Mi pare inutile insistere sull'importanza dell'incontro stesso. Chi fosse interessato a partecipare può scrivere una e mail o telefonare in sede (011282929) giovedì (domani) mattina o lunedì pomeriggio. Alcuni colleghi hanno già provveduto a farci pervenire utili suggerimenti per l'incontro, se altri vogliono farlo riteniamo che i loro contributi potranno essere molto utili. 
A presto e buon lavoro
Cosimo Scarinzi 
 
PS Stiamo prenotando i pulman per la manifestazione di Milano del 16 aprile. Dovremo partire presto visto che il corteo parte alle 9,30. Fateci sapere chi intende venire.


Cari colleghi,

Si è svolto ieri l’incontro con il Dott. Arzarello che dirige la SSIS di Torino. Erano presenti colleghi del “G. Ferraris” di Settimo Torinese, dello “Sraffa” di Orbassano, del “Cena “ e del “Jervis” di Ivrea, della “Olivetti” , della “Pergolesi”, della “Pola”, del “Giulio”, del “Volta” di Torino. Inoltre, alcuni dei presenti non hanno indicato la scuola presso la quale lavorano.

 

Il Dottor Arzarello ci ha detto che:

1.    è previsto, per l’anno scolastico 2002-2003, un corso, della durata di un anno e che dovrebbe chiudersi entro il 31 maggio 2003, con 250 posti per precari abilitati e 80 per studenti SSIS. Il corso dovrebbe svolgersi in cinque classi (2 a Torino, una a Fossano, una ad Asti ed una a Vercelli). Per i costi, si cercherà di contenerli anche sulla base delle risorse che porrà a disposizione la Direzione Scolastica Regionale.

2.    l’accesso al corso dovrebbe essere preceduto da un test di ammissione.

3.    non ha informazioni sul parere della Corte dei Conti sul finanziamento necessario a rendere operativa la DM 20.

 

Abbiamo fatto rilevare:

  1. che il numero dei posti ci sembra inadeguato e che le ragioni tecniche accampate dalla SSIS andrebbero riprese in esame;
  2. che un test non è previsto dalla DM 20 e che andrebbero utilizzate alre modalità di ammissione. Nel merito alleghiamo una lettera spedita oggi alla SSIS.

 

Abbiamo, poi, fatto rilevare che:

  1. va prevista la possibilità di accesso al corso per i colleghi non abilitati. Nel merito la discussione si è fatta vivace. Comunque Arzarello ha ribadito che non è facoltà della SSIS il modificare le decisioni del MIUR (Ministero Istruzione Università Ricerca).
  2. non sono previste possibilità di specializzazione per i colleghi della scuola primaria.

 

Su entrambe le questioni va sviluppato un intervento nei confronti  del MIUR, della Direzione Scolastica Regionale, della Regione. In particolare, dobbiamo porre l’accento sul fatto che:

  1. non sono previsti altri concorsi e non è, di conseguenza, possibile pretendere una abilitazione come condizione per l’accesso al ruolo;
  2. i colleghi impegnati su sostegno hanno maturato competenze importanti, hanno seguito corsi, hanno, insomma, un sapere che va valorizzato e non disperso e sprecato.

Va mantenuto un rapporto con la SSIS per essere informati puntualmente sulle sue scelte e per entrare nel merito.

 

In particolare, abbiamo fatto rilevare che il numero di posti previsti nella regione Piemonte per la frequenza SSIS (ci riferiamo non al corso per il sostegno ma all’assieme dei corsi)  è estremamente basso (l’anno scorso, per fare un’esempio erano previsti, per il Piemonte 230 posti contro 1715 per la regione Lombardia, 1115 per la regione Sicilia, 1052 per la regione Campania senza insistere sugli inverosimili 250 del Trentino Alto Adige). Per dirla con più franchezza che discrezione, il “rigore” della SSIS piemontese penalizza pesantemente non la SSIS stessa ma i colleghi che hanno la disgrazia di giocare il ruolo di “primi della classe” dal punto di vista del “rigore”. L’effetto di questa  politica consiste nel fatto che i posti di sostegno, per restare all’argomento della riunione di ieri, sono occupati da colleghi specializzatisi in altre regioni dove vige uno stile meno “austero”.

Chi volesse ulteriori informazioni può scrivere o telefonare in sede (011282929).

L’incontro con la VI Commisione Regional, previsto per la prossima settimana, è stato rinviato. Vi faremo sapere immediatamente quando si terrà Fateci pervenire proposte, documenti ecc.

 

A presto

I colleghi precari di sostegno