FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI

La Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari nasce a Roma nel 1930 dal circolo "Donne professioniste ed artiste", fondato nell'Athenaeum romano l'8 gennaio 1929 dalla dott.ssa Adele Pertici Bacci, e dai circoli di Milano e di Napoli. La prima Presidente Nazionale fu la prof. Maria Castellani che, avendo conosciuto la dott.ssa Lena Madesin Phillips, Presidente e fondatrice della F.B.P.W. (Federation of Business and Professional Women), ne condivideva le idee e l'attività.

Nel 1930 a Ginevra, alla presenza di due rappresentanti della Società delle Nazioni, le Federazioni Nazionali di Austria, Canada, Inghilterra, Italia e Stati Uniti diedero vita alla IFBPW (International Federation of Business and Professional Women).

Nel 1940 per motivi bellici la FIDAPA fu sciolta. Il 14 febbraio 1945 fu ricostituita a Roma e fu eletta Presidente Nazionale la dott.ssa Ines Insabato in Joli.

Da allora l'associazione ha avuto un crescente successo fra le donne, tanto che la FIDAPA conta ora 179 Sezioni, distribuite su tutto il territorio nazionale, con circa 10000 iscritte.

La Presidente Nazionale è l'Avv. Marika Caruselli. La Dott.ssa Livia Ricci è la prima socia italiana eletta alla prestigiosa carica di Presidente Internazionale.

La FIDAPA ha i seguenti scopi statutari:

• Art. 2 - La Federazione non ha spirito di parte e persegue i suoi obiettivi senza distinzione di razza, lingua, religione. Non ha carattere di categoria, nè scopo di lucro.
• Art. 3 - La Federazione si propone di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari.
  Pertanto intende:
  1. elevare il livello della cultura e della qualificazione delle donne;
     
  2. risvegliare ed incoraggiare nelle donne il senso della loro responsabilità verso il proprio Paese e verso la società, anche attraverso una partecipazione attiva alla vita amministrativa e politica;
     
  3. essere portavoce delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari presso le organizzazioni e le istituzioni nazionali;
     
  4. adoperarsi per rimuovere le discriminazioni che ancora sussistono a sfavore delle donne sia nell'ambito della famiglia che nella scelta dell'impiego e della carriera e nella remunerazione;
     
  5. favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le donne di tutto il mondo.

Le Sezioni hanno autonomia di programmazione per adeguarsi alla composita realtà territoriale, ma hanno in comune lo studio e la discussione di un Tema Internazionale triennale e di un Tema Nazionale biennale.

Il Tema Nazionale 1993/95 è stato "La Donna e la Città", e ha inteso analizzare il rapporto tra cittadini, realtà locali, Istituzioni, con particolare riguardo alle esigenze delle donne nella attuale società.

Il Tema Nazionale 1995/97 è "Donna e Lavoro", e ha lo scopo di migliorare la posizione delle donne nel mondo del lavoro.

Tutte le Sezioni sono raggruppate in 7 distretti; le due Sezioni di Torino fanno parte del Distretto Nord Ovest, di cui è Presidente la dott.ssa Luisa Pavesio Mosso.

Le Sezioni sono un luogo di formazione civile e umana, poichè rappresentano l'opportunità di esprimersi e confrontarsi sui problemi concreti della realtà politica, economica, sociale e sono portavoce delle esigenze e dei bisogni delle donne e dei cittadini presso le Istituzioni Locali. La verifica e l'approfondimento delle attività delle singole Sezioni avviene attraverso convegni, tavole rotonde, seminari distrettuali, interdistrettuali, nazionali.

La FIDAPA è presente in Consulte Femminili, Commissioni di Pari Opportunità comunali, provinciali e regionali, nel Comitato di Parità presso il Ministero del Lavoro, nella Commissione per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio e nella Lobby Europea Femminile.

Le notizie sull'attività della Federazione vengono pubblicate sul "Notiziario FIDAPA" a cadenza quadrimestrale.

I Direttivi locali e nazionali si rinnovano ogni due anni.

Ogni anno durante l'ultima settimana di febbraio, la "Settimana Internazionale", ha luogo la Cerimonia delle Candele.

L'accensione delle candele, che rappresentano tutte le Federazioni aderenti alla IFBPW, simboleggia la volontà di collaborazione, solidarietà e reciproca comprensione che unisce, al di là di ogni barriera razziale, religiosa e ideologica, le Socie di tutto il mondo.

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