Già nel 1902 a Torino spira il soffio dell'esperanto e si stampa il 1° numero della rivista "L'Esperantista." con la direzione di Giovanni Germano e la redazione di Albert Gallois di Riolunato (prov. di Modena).
  Nel 1913, nasce il gruppo esperantista torinese e parte il primo corso pubblico.
  Nel 1922 il gruppo annovera più di 150 membri e già emerge il carisma del dottor Giorgio Canuto, futuro docente universitario di Medicina legale, rettore dell’Università di Parma e presidente dell’UEA, Associazione Universale di Esperanto.
  Nel 1927 Daniele Quarello si stabilì in Argentina, e qui pubblicò in spagnolo -Breve storia dell'E.- e in E. -Lernu Esperanton- contribuendo a vestire di bellezza il vocabolario.
  Nel 1929 la stazione radio di Torino (lunghezza d'onda 291) dà inizio al primo corso radiofonico con 760 studenti dichiarati. Il corso ha luogo ogni martedì
  Nel 1934 Clelia Conterno, futura eminente scrittrice in esperanto, si iscrive al gruppo e ne anima le sedute culturali.
  Nel 1946 subito dopo la guerra, il prof. Giorgio Canuto, il Dott. Carlo Borione, la prof.ssa Clelio Conterno, il prof. Gugliemo Vassio e le sig.ne Adelaide Giroldi e Claudia Smeriglio riprendono a ritrovarsi e Mario Guzzi, iscritto nello stesso anno comincia subito a tenere corsi.
  Nel 1948 durante il 21-o congresso italiano di esperanto, tenutosi a Torino, viene fondata la IEJ (Gioventù italiana esperantista), che nell'anno successivo fonda il bollettino "Nova Sento" ora in rete.

  Nel 1950 si tiene a Torino, il congresso della SAT (Società anazionale mondiale), e il sindaco S. Coggiola che sostiene attivamente l'esperanto, rende possibile il primo corso per vigili urbani.
  Nel 1958 Fabrizio A. Pennacchietti futuro prestigioso professore della nostra università, prende parte al Seminario internazionale della Gioventù Esperantista Tedesca. Da quel momento dà slancio all'esperanto.
Josephin Baker si esprime in favore dell'esperanto durante la sua conferenza all'Università di Torino, sul tema "Tanti uomini, una sola razza".

  Nel 1960 improvvisamente scompare Giorgio Canuto. Il gruppo esperantista torinese, in onore e memoria di questo grande esperantista, decide di inserire il suo nome nella sua denominazione ufficiale.
  Nel 1967 Giuseppe Grattapaglia viene eletto presidente del gruppo, vice presidento è Aldo Formaggio mentre Pedro Aguilar Solà ne diventa segretario.
  Nel 1971 La FIAT pubblica un altro lussuoso piegevole in esperanto riguardante i nuovi modelli (che tra l'altro ebbero notevole successo. Che l'esperanto abbia portato fortuna?).
  Nel 1974 la famiglia Grattapaglia (Giuseppe, Ursula e i figli Guido e Dario) si trasferiscono in Brazile, stabilendosi nella comunità esperantista di "Bona Espero" (Alto Paraìso de Goiàs) che funge da orfanotrofio.
Lo stessso anno Franco Cardone si laurea in Scienze Politiche discutendo una tesi dal titolo "Il movimento esperantista cattolico in Italia"
  Nel 1975 viene eletto un nuovo direttivo del gruppo con Fabrizio A. Pennacchietti presidente, Pedro Aguilar Solà vice presidente, Riccardo Pinori segretario, Franca Concina cassiera.

  Nel 1980 con la collaborazione del pittore "Arrigo" per iniziativa di Alessandro Dematheis, viene lanciata una interessante inchiesta tra i ragazzi delle scuole superiori di Torino.
Dei 4.460 ragazzi contattati ben 897 si sono dichiarati per iscritto, pronti a studiare l'esperanto. Purtroppo solo oggi con i mezzi multimediali moderni si potrebbe soddisfare tale richiesta.
  Nel 1986 viene pubblicata a cura di Carla De Lorenzi e con il finanziamento dell'Ente Provinciale del Turismo la traduzione in esperanto di una lussuosa brossura su Torino.
  Nel 1987 per la prima volta appare sulle guide telefoniche di Torino il nome Esperanto.
  Nel 1988 i coniugi Fighiera, dopo più di 30 anni di residenza all'estero, rientrano in Italia stabilendosi a Venaria (Torino). Li segue l' "Heroldo de Esperanto", il più vecchio periodico quindicinale esperantista esistente, che continua ad essere redatto da Ada Sikorska Fighiera.
  Nel 1989 nella "Sala delle Colonne" del municipio di Torino viene presentata solennemente la traduzione italiana del prof. Giordano Formizzi di Verona, del volume "La lingua pericolosa".
  Nel 1991 viene tenuto a Torino, dal 23 al 26 agosto, il 62° Congresso Italiano di Esperanto. Protagonisti dell'organizzazione, sotto la guida di Giancarlo Fighiera, sono Roberto e Rosanna Perottino, Agnese Soi e Franca Concina.
  Nel 1994 presso la facoltà di Letteratura e Filosofia dell'Università di Torino si aprono i corsi ufficiali (ma senza retribuzione per l'insegnante) di Interlinguistica ed Esperantologia. Guida i corsi Fabrizio A. Pennacchietti, professore in cattedra di Filologia Semitica.
  Nel 1997 Pierisa Cardone, in ricordo di Ada Sikorska-Fighiera e Franca Concina, scrive "Kroniko de la E-movado en Torino" (Cronaca del movimento esperantista da Torino)da cui abbiamo estratto queste informazioni.
  Nel 1998 l'avv. Mario Boscolo e il dott. Giuseppe Di Donfrancesco, attivi membri del gruppo, si canditano alle elezioni per il rinnovo del parlamento italiano.


  Nel 2000 grazie alla generosa donazione di Ada Bessone, il gruppo di Torino entra in possesso di un alloggio in Corso Unione Sovietica, 215, di fronte alla Facoltà di Economia e Commercio, dove trasferisce la propria sede
Lo stesso anno Alessandro Dematheis presenta a Bolzano la prima bozza del nostro CD-rom "Assaggio dell'esperanto".
  Nel 2002 grazie al computer donato dalla Cattedra di Torino dell'Istituto Italiano di Esperanto, il gruppo riceve nuovo slancio e porta a termine una campagna di informazione per i parlamentari italiani intitolata "Discriminazione della lingua italiana nell' UE". Hanno risposto 50 deputati dei 630 contattati.
  Nel 2003 Mauro Dematheis presenta in internet il nostro gruppo con una nuova veste grafica suddivisa in capitoli.
  Nel 2005 i deputati Emerezio Barbieri, Ranieri e Mereu hanno portato avanti la nostra proposta di legge (n°5714). A tale proposta ne è poi seguita un'altra stimolata dall'ERA e presentata dagli onorevoli Colasio, Giacchetti e Garagnani (n° 6065) in cui viene evidenziato il fattore economico linguistico
  Nel2006 con l'approvazione del Comitato Olimpico abbiamo realizzato e distribuito 500 CD rom titolati Olimpiadi ed Esperanto ai giornalisti qui convenuti da tutto il mondo.
Inoltre abbiamo convinto il Comune ad editare una broshure di Torino in italiano ed esperanto.
 Nel 2011 a Villa Gualino sulla collina torinese si è tenuto il 78o Congresso Nazionale di Esperanto.


 Jam en 1902 en Torino, blovas la spiro de Esperanto fakte oni presas la 1an numeron de la revuo "L'Esperantista." kun la direktado de Giovanni Germano kaj la redaktorado de Albert Gallois de Riolunato (Modena).
 En 1913 naskiĝas la Torina esperanto-Grupo, kaj baldaŭ komenciĝas la unuaj publikaj kursoj.
  En 1927 Daniele Quarello staris en Argentino, tie eldonis hispanlingve na-Breve storia dell'E.- kaj en E. na -Lernu Esperanton- Kontribuante vesti de beleco la vortaro.
 En 1922 la grupo havas pli ol 150 membroj, kaj inter ili d-ro Giorgio Canuto, estonta universitata docento pri Jura Medicino, rektoro de la Universitato de Parma kaj prezidant de UEA (Universala E-Asocio), jam elstaras.
En 1929 ĉiun mardon ĉe la Torina Radiostacio (ondolongo 291) ekfunkcias la unua radiokurso. Ĝin fidele aŭskultas 760 gelernantoj.
En 1934 Clelia Conterno, estonta elstara verkistino internacilingva, esperantiĝas kaj fariĝas animo de la grupo.
En 1946 tuj post la milito, Prof-ro Giorgio Canuto, D-ro Carlo Borione, Prof-ino Clelia Conterno, Prof-ro Gugliemo Vassio kaj F-inoj Adelaide Giroldi kaj Claudia Smeriglio rekomencas kunveni ĉiusemajne kaj Mario Guzzi ĵus bakita tuj gvidas kursojn.
 En 1948 dum la 21-a Itala Kongreso de E. okazanta en Torino, oni fondas IEJ-on, nome Italan Esperanto-junularon), kiu en la posta jaro starigas sian bultenon "Nova Sento". Nuntempe tiu bulteno disvastiĝas retpoŝte.

 En 1950 okazas en Torino, SAT-Kongreso (Sennacieca Asocio Tutmonda), kaj la tiama urbestro S. Coggiola, kiu multe subtenas Esperanton, lanĉas la unuan E-kurson por urba policanoj.
 En 1958 Fabrizio A. Pennacchietti estonta elstara profesoro de nia universitato, partoprenas al internacia Seminario de Germana Esperantista Junularo. Tie ekamiĝis Esperanto.
Josephin Baker favore sin esprimas pri E. kaj prelegas, antaŭ la Torina Universitato, pri la temo "Tiom da homoj, nur unu raso"

 En 1960 neatendite forpasis Giorgio Canuto, kaj la Torina E-Grupo, honore kaj memore de tiu granda esperantisto decidas inkludi lian nomon en sia oficiala nomon.
 En 1967 Giuseppe Grattapaglia estas elektita prezidanto de la grupo, Aldo Formaggio vic-prezidanto kaj Pedro Aguilar Solà fariĝas segretario.
 En 1971 Aŭtomobilfabriko FIAT eldonas aliajn luksajn faldfoliojn en E. pri siaj novaj modeloj (kiuj interalie multe sukcesis. Ĉu Esperanto estas sukcesfavora?).
 En 1974 Familio Grattapaglia (Giuseppe, Ursula kaj la filoj Guido kaj Dario) translokiĝas al Brazilo por ekloĝi ĉe la E-komunumo orfejo "Bona Espero" (Alto Paraìso de Goiàs).
Samjare Franco Cardone magistriĝas ĉe la Politikscienca Fakultato, diskutinte disertacion pri la "katolika E-movado en Italio".
 En 1975 elektiĝas nova grupestraro kun Fabrizio A. Pennacchietti prezidanto, Pedro Aguilar Solà vicprezidanto, Riccardo Pinori segretario, Franca Concina kasistino


 En 1980 Laŭ iniciato de Alessandro Dematheis kun la subteno de fama pentristo "Arrigo", kiu metis je dispono verkon, estas lanĉita enketo inter gejunuloj de la superaj lernejoj.
El la 4.460 kontaktitaj gelernantoj 897 sin deklaras, skribe, pretaj eklerni Esperanton.
Bedaŭrinde nur hodiaŭ, danke al la plurrimeda perkomputila instruado, oni povus plenumi tiun peton
 En 1986 zorge Carla De Lorenzi, la Torin-Provinca Turisma Oficejo eldonas la E-tradukon de luksa broŝuro pri Torino.
 En 1987 aperas unuafoje en la Torina telefonlibro, la nomon Esperanto.
 En 1988 Giancarlo kaj Ada Fighiera, post pli 30-jara foresto en eksterlando, revenas al Italio ekloĝante en Venaria (Torino). Ada Sikorska Fighiera pluredaktas la duonmonatan gazeton "Heroldo de Esperanto ", kiu estas la plej malnova pluekzistanta E-periodaĵo.
 En 1989 okazas en la akceptejo "Sala delle Colonne" (Kolona Salono) de la Torina urbodomo, prezento de la itala traduko (fare de prof-ro Giordano Formizzi) de la libro "Danĝera lingvo". Ĉestas la verkinto mem, Ulrich Lins.
 En 1991 okazas en Torino, de la 23a ĝis la 26a de aŭgusto, la 62a Itala Kongreso de Esperanto.
Sub gvidado de Giancarlo Fighiera, aparte aktiva en la organizado Roberto kaj Rosanna Perottino, Agnese Soi kaj Franca Concina.
 En 1994 malfermiĝas ĉe la Beletra kaj Filozofia Fakultato de la Torina Universitato oficiala (kaj ne pagata) kurso pri Interlingvistiko kaj Esperantologio. Ĝin gvidas Fabrizio A. Pennacchietti, katedra profesoro pri Semida Filologio.
 En 1997 Pierisa Cardone, memore de Ada Sikorska-Fighiera kaj Franca Concina, verkis "Kroniko de la E-movado en Torino" el kiu ni ĉerpis tiujn ĉi informojn
En 1998 advokato Mario Boscolo kaj dentkuracisto Giuseppe Di Donfrancesco, aktivaj membroj de la grupo, kandidatiĝas en la balotado por renovigo de la Itala Parlamento



 En 2000 danke al la malavara donaco de Ada Bessone, la Torina E-Grupo ekposedas sidejon en "Corso Unione Sovietica, 215" vidalvide de la Ekonomia kaj Komerca Fakultado.
Samjare Dematheis Alessandro prezentas en Bolzano la unuan version de la kompakta disko (KD-romo) "Gustumado de E.".
 En 2002 danke al la komputilo donacita de la Torina Katedro de Itala Instituto de Esperanto, la Torina grupo ricevas novan elanon kaj plenumas la informkampanjon por la italaj parlamentanoj titolitan "diskriminacio de itallingvo en UE" ĉ. Respondis 50 deputitoj el la 630 kontaktitaj.
 En 2003 Mauro Dematheis prezentas la Torinan E-Grupon en la reto kun nova vesto dividita en ĉapitroj.
 En 2005 la deputitoj Emerezio Barbieri, Ranieri kaj Mereu prezentis nian leĝproponon (n°5714). Post tiu propono sekvis alia stimulita far ERA kaj prezentitaj de Colasio, Giacchetti kaj Garagnani (n° 6065) en kiu oni substrekas la economikan lingvan faktoron
 En 2006 ni pretigis kun aprobo de la Olimpika Komitato 500 K.D.-romojn pri la Vintraj Olimpikoj de Torino kaj Esperanto por disdoni al la ĵurnalistoj kunvenitaj en Torino pro la okazintaĵo.
Krome ni konvinkis la Komunumon de la Urbo eldoni dulingvan torinan broŝuron
 En 2011 en Villa Gualino sur la torinaj montetoj okazis la 78a Nacia Itala Kongreso.