INFORMAZIONE E CAMPAGNA ELETTORALE: ATTENTI A NON FARSI INGANNARE.
I primi dati che ci arrivano sull'"occupazione" video dei
leaders politici non sono confortanti per la par condicio, secondo le prime
stime dell'Osservatorio di Pavia: sulle reti Fininvest a farla da padrone
assoluto è Berlusconi, con i soliti problemi dovuti al suo conflitto d'interessi,
che ora pero si pone anche dall'altra parte.Infatti su Tmc (Cecchi Gori,
PPI) il centro sinistra ha molto più spazio del Polo (oltre il 53%).
E' interessante anche dare un'occhiata allo studio di Luca Ricolfi,
docente universitario del Magistero di Torino, che si occupa del rapporto
televisione e utente e della sua influenza sullo spostamento del voto da
una forza all'altra. Nelle elezioni del '94 i suoi sondaggi sono andati
molto vicini al risultato reale finale, vediamo le sue previsioni per il
21 aprile. Questa volta la Tv avrà meno influenza rispetto alle elezioni
precedenti, se nel '94 aveva portato a Forza Italia l'8% dei voti quest'anno
tale percentuale dovrebbe essere dimezzata. Nel '94 Forza Italia era un
nuovo partito e ciò suscitò molto interesse nella gente, quest'anno la
novità è data dal partito di Dini, che però non sembra attirare la stessa
curiosita' . Per il momento i due poli sono in netta parità e la Rai non
sembra essere schierata con nessuno in particolare. Il rischio di violazione
può arrivare sempre dalla Fininvest, che nell'ultima settimana di campagna
elettorale potrebbe rischiare sanzioni, pur di schierarsi nettamente con
il Polo, tanto le multe e gli eventuali oscuramenti arriveranno, visti
i tempi lunghi, a votazione conclusa. Per cui vale il rischio. Sempre secondo
Ricolfi, la destra sa' comunicare meglio della sinistra , nell'Ulivo l'unico
grande comunicatore è Veltroni, con D'Alema che lo segue a distanza.