Verbale dell’assemblea del COORDINAMENTO GENITORI del 15-04-03

 

 

 

 

Presenti: Roberta Levi, Maria Giampaolo, Vito D’Ambrosio, Giovanna Tosco, Cèccile Brudieu, Flavio Castagno, Ivan Possamai, Angelo Totaro, M. Eugenia Sparano, Luigi Chiara, Gigi Calesini, M. Luisa Comorio, M. Grazia Gugliada, Marco Papa, Emma Colli, Susanna Falconi, Gavino Fois, Mario Contu.

 

 

O.d.G.:

§         Rinnovo Assicurazione presso i Nidi e le Scuole d’Infanzia

§         Incontro promosso dall’Assessore Pozzi c/o Istituto Avogadro nel pomeriggio

§         Prossime iniziative

 

 

Mario Contu fa un resoconto storico dell’intera questione dei contratti di assicurazione collettivi. Ricorda l’esistenza del Registro degli infortuni, istituito allo scopo di risalire e comprovare l’attribuzione di eventuali conseguenze emerse a posteriori, causate da  incidenti avvenuti all’interno delle scuole, e quindi suscettibili di copertura. Ricorda l’esistenza del liquidatore che è presente tutti i giovedì in apposito ufficio. Ricorda che al momento del rinnovo del contratto assicurativo, la prassi che si è consolidata nel tempo prevede la convocazione di tutti i presidenti dei Comitati di gestione, allo scopo di fare una verifica sull’andamento dei rapporti con l’assicurazione.

La verifica viene fatta attraverso un questionario appositamente predisposto, da sottoporre ai presidenti delle commissioni di gestione, eventualmente coadiuvati dalle econome, scuola per scuola. In caso di contestazioni e/o richieste di revoca, occorre esplorare offerte e condizioni diverse da sottoporre al giudizio delle assemblee dei genitori delle varie scuole…. Si ipotizza una richiesta di aumento del premio assicurativo ad oggi versato alla titolare del contratto, la Reale Assicurazioni, che passerebbe dagli attuali 5,16 € a 6,00 €.

 

Si passa poi ad un resoconto a più voci circa l’incontro avvenuto nel pomeriggio presso l’Istituto tecnico A. Avogadro, su convocazione dell’Assessore Pozzi, che peraltro avrebbe lamentato la ridotta presenza dei genitori. Va notato che lo stesso coordinamento è stato informato dell’iniziativa solo la settimana prima, ed i dirigenti scolastici non hanno brillato nell’evidenziare l’appuntamento.

Circa i contenuti dell’incontro rimando al resoconto stilato da Andrea Dadone, che mi pare molto puntuale. Per chi non lo avesse ricevuto, lo rinvio in allegato. In allegato vi è anche la presentazione utilizzata nel corso dell’incontro, che, come anticipato da Roberta Levi, l’Assessore Pozzi ci ha messo a disposizione.

 

Ci sono poi state diverse considerazioni sulla situazione di incertezza e sulla carenza di informazione che circonda tutta la questione della riforma. Sicuramente l’applicazione della legge inizierà da subito con l’introduzione dell’anticipo scolastico, in prima battuta per i nati entro il mese di febbraio, e la riduzione, mascherata, del tempo pieno, per il quale peraltro il ministero prevede un solo tipo di scenario, che si riporta qua sotto.

 

 

 

 

 

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

8,30 – 9,30

a

 

a

a

 IRC  1

rc

a

9,30 – 10, 30

a

 

a

a

 IRC  1

rc

a

10,30 – 11,30

L. di Tecnologia 1 m

a

L. di  Musica  1

l

a

L. Espressivo 1

f

11,30 – 12, 30

L. di Tecnologia 1 m

a

L. di  Musica  1

l

a

L. Espressivo 1

f

12,30 – 14,30

MENSA

 

MENSA

MENSA

MENSA

MENSA

14 ,30- 15,30

a

LS

LARSA    4

f

a

a

a

15,30 – 16,30

LARSA    1

a

LARSA     4

f

a

a

a

[Dal documento ministeriale “Ipotesi di Modelli Organizzativi della Scuola Primaria” allegato al D.M. n.100/2002; pag.22]

 

Tutte le lettere “a” riportate nelle caselle della tabella indicano la presenza non di un insegnante ma dell’insegnante, dell’unico insegnante “di classe”: il docente coordinatore-tutor.  È vero, infatti che nella classe operano altri insegnanti, ma questi sono chiamati esplicitamente insegnanti specialisti di laboratorio. La loro responsabilità è quindi centrata non sulla classe ma sul laboratorio che è stato loro assegnato. IRC sta per insegnamento della religione cattolica: due ore. L’orario della MENSA 12,30/14,30, NON è più tempo–scuola per gli insegnanti: si apre qui il campo delle ipotesi di chi e come, starà con gli alunni in quelle due ore.

 

Si è inoltre evidenziato il problema del come riuscire a costituire dei gruppi di lavoro e di studio differenziati per lo specifico delle problematiche dei Nidi, delle Materne, delle Elementari.

Si apre la problematica degli obiettivi concreti e della informazione il più possibile capillare.

Viene ventilata la proposta di organizzare uno “sciopero del bambino”.

Si avanza la proposta di essere presenti con lo striscione del Coordinamento dei Genitori per la manifestazione del I° Maggio e dei modi per acquistare visibilità. Si propone di fare partire lo striscione già con un gruppetto da Piazza V.Veneto, e che l’appuntamento per tutti, con i bambini ed i palloncini, sarà nei pressi dell’edicola di P.zza Castello dove inizia V.Po, per le 9,30.

 

La prossima assemblea del coordinamento si terrà martedì 29/04/2003.

 

 

Torino, 1874/2003.

 

 

Gigi Calesini.