Verbale dell’assemblea del COORDINAMENTO GENITORI del 10-12-03

 

 

O.d.G.:

 

 

Viene organizzata la riunione del 11 dicembre 2003 a Cascine Vica presso il teatro Nuovo. Saranno presenti Ambel presidente Centro Iniziative Democratici Insegnanti, e Mauro Battello responsabile scuola di Forza Italia.

 

Sono state raccolte circa 2000 firme sulla lettera aperta al sindaco Chiamparino e agli assessori Pozzi e Borghi a riguardo della situazione precaria dei nidi e delle materne.

La lettera e la raccolta firme verrà presentata in una conferenza stampa. Si sta valutando di richiedere una assemblea pubblica con i destinatari della lettera suddetta.

 

Il coordinamento genitori ha appoggiato l’appello organizzato per la rivalutazione del tempo pieno. Si allega in calce una bozza di tale appello. L’appello dovrà essere  sottoscritto dai collegi docenti, consigli di circolo o consigli di istituto di ciascuna scuola. Il tentativo è quello di organizzare insegnanti, operatori della scuola, genitori intorno alla difesa del tempo pieno.

A tale proposito bisognerà portare tale iniziativa nel proprio circolo diffondendo l’informazione verso le famiglie frequentanti le scuole.

 

Si propone di preparare delle lettere o e-mail diretti al ministro Moratti. In tali lettere ciascuno invierà una domanda relativa alla riforma per chiedere delle spiegazioni al ministro. Tale iniziativa verrà pubblicizzata e promossa alla prima manifestazione pubblica. A tale proposito si preparerà un volantino e alcune domande.

 


APPELLO PER LA SCUOLA A TEMPO PIENO

 

Dalla pratica quotidiana di processi di sperimentazione e ricerca-azione, è nata e si è sviluppata nel corso di lunghi anni una scuola di base di altissima qualità, come testimoniano gli indicatori internazionali. Una scuola capace di respirare il tempo e le stagioni, di cambiarsi, migliorarsi, adattarsi alle richieste sociali e al progredire della scienza e della cultura.

 

La scuola che vogliamo ancora realizzare, anche domani, è una scuola che:

·       Educa all’autonomia, alla creatività e alla soluzione di problemi attraverso l’individuazione di strategie comuni, alla soluzione collettiva dei conflitti

·       Lavora con gli alunni attraverso tempi distesi e all’occorrenza per piccoli gruppi

·       Garantisce percorsi formativi interi, dalla spiegazione all’esercitazione, all’interno dell’orario scolastico (e niente compiti a casa)

·       Adopera tutta la giornata scolastica, compreso il tempo mensa, per garantire l’approfondimento, la riflessione, la relazione educativa

·       È una scuola attiva, che si struttura in laboratori

·       Valorizza le diversità come risorsa, attraverso tempi e spazi adeguati

·       Valorizza il singolo all’interno del gruppo e favorisce l’insegnamento individualizzato

·       Progetta e valuta in maniera collegiale, nella corresponsabilità delle scelte educative

·       Riflette sull’espereinza e adegua i propri percorsi

·       Interagisce col territorio e ne coglie gli elementi di trasformazione

·       Integra e sviluppa le nuove tecnologie e le lingue straniere

·       Assicura percorsi di continuità tra i gradi di scuola

 

Su questi obiettivi intendiamo impegnarci, per garantire a tutti il diritto all’istruzione con standard formativi elevati, per dare un futuro alla scuola a Tempo Pieno, per costruire una Rete delle Scuole a Tempo Pieno, che coinvolga Collegi Docenti e Consigli di Ciricolo/Istituto ma anche gli Enti Locali, l’associazionismo professionale, i genitori, i sindacati e tutti gli attori sociali che abbiano a cuore le sorti della Scuola Italiana.

 

ASSEMBLEA PUBBLICA

per rispondere all’appello

per la costruzione di una Rete di sostegno alle Scuole a Tempo Pieno

Martedì 9 dicembre 2003 ore 17

Sala delle Colonne – Cascina Marchesa, c.so Vercelli 141 Torino