Verbale del 04-05-2004

 

 

 

 

Si riunisce stasera i coordinamenti di Torino e provincia con i rappresentanti dei partiti, sindacati ed associazioni di categoria per vedere se si è tutti d’accordo con il volantino comune per la manifestazione del 15 maggio a Roma. Si vaglierà la possibilità di andare a Roma con uno striscione unitario.

Sono presenti:

Artom Serena (insegnante elementare Mazzarello)

Bascetta Rita (Insegnante elementare Duca d’Aosta)

Bronzo Maria Pia (DS federazione Torino)

Colloca Toni (CoCise Settimo)

Floris Rossana (Coord. Genitori Cruento, S.Gillio, Givoletto)

Gerbi Alberta (insegnante elementare Mazzarello)

Iaria Pino (Cobas Scuola)

Maioni Nadia (insegnante elementare Mazzarello)

Malacrino Davide (Unione Studenti)

Manzone Paolo (Gambero- Pacinotti-Volta)

Merlo Bruno (coordinamento genitori Torino)

Merlo Paola (insegnante elementare Mazzarello)

Ravinale Mauro (circolo Mazzarello – coordinamento presidenti di circolo circ.2)

Sancanti Laura (consiglio di circolo Mazzarello)

Saragnese Luigi (Rifondazione Comunista – CGIL scuola)

Stagno Silvia (Comitato 4 –Kennedy)

Tomasella Roberta (Coord. Genitori Cruento, S.Gillio, Givoletto)

Tonella Enrica (comitato Kennedy)

 

Saragnese: La manifestazione del 15 è stata promossa dal CIDI, CESP di Bologna e varie associazioni di genitori. Hanno aderito molti partiti e sindacati ed associazioni. La manifestazione vuole unire tutti gli ordini di scuola dalle materne alle università perché uniti dalle riforme Moratti e dai problemi che sorgeranno con i tagli di organico. Si spera in una forte adesione degli studenti.

Segue a ruota lo sciopero del 21 maggio. Potrebbe esserci un contributo per il viaggio a Roma. La partenza prevista è il venerdì 14 maggio alle ore 14 e si ritorna il sabato alle 23.15.

Colloca: precisa che partendo il sabato con EUROSTAR alle 6 e tornando alle 22 il costo sarebbe di circa 30-40 euro. E’ necessario prenotare presto.

Iaria: propone di cercare di raccogliere la massima adesione alla manifestazione possibile con una campagna di informazione e volantinaggio nelle scuole.

Levi: Il primo maggio i coordinamento di Torino e provincia ha già promosso la manifestazione di Roma e per la festa del 22 maggio. Si sperava che dal tavolo di Roma si uscisse con della manifestazioni locali che sono più facili da gestire. In questo senso abbiamo spostato la data della nostra festa al 22. A Torino molti coordinamenti , comitati, assemblee di genitori si sono coordinati per delle azioni comuni e propongono iniziative sotto il nome: “Coordinamenti di Torino e provincia”.

Colloca: la riforma si attua con le riduzioni di organico. Per potere attuare le 40 ore il ministro chiede di eliminare le compresenze. Quindi a settembre si avrà una riduzione oraria.. in altri casi l’orario di ingresso ed uscita non cambia ma solo apparentemente. Il riflesso sulle famiglie sarà diverso. In questo senso, per affrontare a fare capire le problematiche che si apriranno, bisogna che cerchiamo di essere uniti.

Saragnese: sulla base di questioni condivise, bisogna muoverci in modo unitario. Da domani possiamo mandare in tutte le scuole il volantino unitario con la proposta di preparare la delegazione che unitariamente porterà aRoma la posizione dei genitori, insegnanti ecc. di Torino. CGIL può contribuire con circa sei biglietti gratuiti per il viaggio in Eurostar a Roma. Si può pensare ad aprire delle sottoscrizioni per inviare qualcuno a Roma. Si dà per scontato che a Roma si vada con uno striscione unitario.

Manzone: pochissimi parteciperanno a Roma, ma a Torino c’è un fortissimo movimento che si sta muovendo. A Torino questi coordinamento avrà il suo punto di ritrovo il 22. Il coordinamento chiederà a sindacati e  partiti di aderire alla manifestazione del 22. Bisognerà trovare delle forme per coinvolgere gli studenti delle scuole e superiori, in quanto la riforma sarà molto pesante per ciò che riguarda il decreto sul doppio canale.

Stagno: il problema è legato ai docenti che però sono soli. I genitori possono sostenere i docenti nel rifiuto della riforma.

Levi: abbiamo telefonato a tutte le case editrici chiedendo se è possibile avere i vecchi libri di testo per il prossimo anno, basta prenotarli per tempo. L’unica casa editrice che ha nicchiato è la Nuova Italia. La cedola per le classi prime vale 9 euro per le seconde vale 13.50 euro e per le terze 19 euro. I 19 euro non possono coprire i due libri. Infatti i nuovi libri hanno meno pagine e quindi sono poveri di contenuti. Con i 19 euro si possono fare delle adozioni alternative o si acquista un vecchio sussidiario e con l’avanzo si fa una parziale adozione alternativa con acquisto di libri per la classe.

Colloca: questo tavolo di stasera deve avere una continuità per chiedere ai partiti una parola chiara sulla posizione sulla riforma. Chiede agli studenti quale è il livello di dibattito e le forze che vogliono mettere in campo.

Malacrino: Il movimento studentesco degli studenti medi si è molto spesa per fare partire in ritardo la riforma della scuola. Il movimento si è riattivato lo scorso anno. Attualmente il movimento sta tentando di ricomporsi. La speranza è quella di frenare la riforma in quanto non ci sono i soldi per attuarla e mancano solo due finanziarie. Il 15 maggio gli studenti andranno con il coordinamenti degli studenti nazionali e non con il coord. Genitori. Aderiranno al volantino unitario del 15 e anche a quello del 22. Non garantisco una forte adesione alla iniziativa.

Levi: è necessario realizzare un grande evento ad inizio anno per fare comprendere che tutto non sarà come prima.

Manzone: chiede che le RSU vada ai collegi docenti e spieghi come questi siano quelli che decidono di aderire alle indicazioni nazionali alla formazione del tutor… i sindacati dovrebbero preparare la strada per lo sciopero generale.

Buronzo: l’istruzione professionale è in gravissima crisi. Molto si è fatto un provincia di Torino hanno tenuto molto bene nel caso della riforma. Problema grosso è quello del biennio integrato. Il movimento delle superiori è comunque pronto e molto si potrà ottenere.

 

Si conclude decidendo di firmare in modo unitario il volantino del 15 maggio. Chiediamo ai partiti e sindacati di aderire all’iniziativa del 22 con un contributo per la realizzazione pratica della manifestazione.