invio copia del messagio inviato alla redazione del tg regionale.

 


Alla att.ne dei redattori e dei responsabili del servizio PUBBLICO

 

Lo scorso sabato 24 gennaio 2004 si è svolta una grande manifestazione di indignazione nei confronti dell'approvazione del Decreto attuativo della legge delega a firma Moratti.

Cinquemila persone, utenti della scuola, genitori e insegnanti, ma anche semplici cittadini, hanno espresso la loro rabbia per essere stati ignorati e calpestati nei loro elementari diritti dalla ministra Moratti, ministra più della scuola privata che di quella pubblica.

 

Sono due anni che con ostinazione e pervicacia maniacale la ministra ignora le nostre prese di posizione e, da altrettanto tempo, la televisione (pubblica?) tace quasi sempre sulle nostre posizioni o concede, "magnanimamente", di riportanle sempre in modo sbrigativo.

 

Sabato scorso si è sfiorato il ridicolo a Torino, dinanzi alle proteste di migliaia di persone si è preferito confezionare il solito squallido teatrino di una aberrante interpretazione della par condicio: si è sentita la voce di una sindacalista, senza tener conto della ricchezza della manifestazione e del fatto (sì proprio così FATTO, non dovrebbe riportare i fatti la TV pubblica???) che i promotori, con tutto rispetto per i sindacati, erano i COORDINAMENTI DEI GENITORI,  e si è sovrapposta la voce, senza contraddittorio, della on. Siliquini.

 

Essere proni alla maggioranza è sempre un segno di debolezza ma non far sentire la controparte, rappresentata da migliaia di cittadini è ancor più grave.

 

SPERIAMO CHE SIMILI EPISODI NON SI RIPETANO PIU',  ne va della decenza e dell'obbiettività.

 

Per        L' ASSOCIAZIONE COCISE - COORDINAMENTO CITTADINO GENITORI-SCUOLA DI SETTIMO TORINESE

 

il portavoce    A. Colloca