Premessa


Le reti telematiche permettono ormai a milioni di utenti sparsi in tutto il mondo di accedere ad una quantità molto elevata di informazioni. Questa realtà rende accessibili ad un crescente numero di cittadini nuovi livelli di partecipazione. Oltre alle enormi possibilità insite nell'uso sociale di questi strumenti, esistono anche potenziali rischi connessi alle modalità (pubbliche e/o private) ed ai costi con cui questi nuovi canali di comunicazione saranno messi a disposizione dei cittadini. Ovunque si assiste ad una rapida crescita degli utenti, grazie alla diminuzione dei costi di accesso ed all'incremento delle competenze. Numerose iniziative, pubbliche e private, offrono interessanti possibilità: i progetti di rete civica avviati da alcune amministrazioni comunali (Bologna, Roma, Torino, etc.) ed il progressivo ingresso sul mercato di operatori commerciali che si rivolgono ad un'utenza non specializzata.

Obiettivi


I soggetti promotori di questo progetto ritengono indispensabile che anche il mondo della cittadinanza attiva, del volontariato, dell'associazionismo e della cooperazione sociale si appropri degli strumenti culturali, organizzativi e tecnologici necessari per l'utilizzo di questi nuovi mezzi di comunicazione. Questa scelta appare necessaria per promuovere un accesso libero e diffuso all'informazione e favorire un utilizzo democratico delle nuove tecnologie.
I soggetti promotori, inoltre, pur portatori di una propria e diversa identità, ritengono importante e produttivo avviare su questo tema una collaborazione aperta a tutti coloro che si riconoscono nei valori storici dell'associazionismo democratico, come strumento di crescita civile e di mutuo soccorso popolare.

Il tentativo è quello di sperimentare questa nuova forma di comunicazione in un contesto sociale, prestando attenzione non soltanto al "medium" informatico, ma anche e soprattutto al "significato" del contenuto e alle nuove modalità di interazione e aggregazione offerte dal mezzo.

L'obiettivo più generale del NIS è quello di diventare, nel tempo, su questo aspetto, una risorsa a disposizione del mondo dell'associazionismo, del volontariato e della cooperazione sociale che costituiscono il Terzo Settore in particolare nell'area metropolitana torinese, che ha risposto con grande entusiasmo alla sollecitazione del Comune, presentando oltre 200 offerte di collaborazione.

Un po' di storia

Il NIS è nato nella primavera del '95 allo scopo di svolgere una riflessione sull'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione da parte del Terzo Settore, e con l'intenzione di realizzare un sistema informativo telematico. Si è costituito un tavolo di lavoro comune tra i soggetti promotori sul tema della comunicazione telematica, che si è attivamente impegnato nella riflessione su questi temi, attraverso un iter che culmina con l'organizzazione di un momento pubblico nel novembre 1995. Parallelamente, si è svolto un percorso di formazione tecnica su queste tematiche all'interno delle associazioni, giungendo alla realizzazione di questo servizio