Pace
Progetto Giovani ACLI
Il progetto giovani delle ACLI di Torino, ideato insieme a Gioventù Aclista, l'organizzazione giovanile delle ACLI, promuove queste iniziative:
- Gemellaggi con i campi profughi bosniaci;
- Obiezione di coscienza e servizio civile;
- Scambi giovanili internazionali;
- Animazione ed autopromozione giovanile;
- Campagne di impegno civile:
- per la libertà di comunicare e scegliere, contro le concentrazioni dei mass-media
- per creare politiche per la pace, riducendo le spese per gli armamenti
- per confiscare i beni ai mafiosi ed ai corrotti, utilizzandoli a fini sociali
- Week-ends di formazione all'impegno sociale;
- incontri per confrontare le proprie esperienze di spiritualità.
L'intento fondamentale è quello di:
Creare e sostenere gruppi che si dedicano ad attività di socializzazione e impegno tra i giovani;
Proporre e ricercare insieme nuovi modi di interpretare e realizzare i valori fondamentali delle ACLI.
...per contribuire, a partire da noi, a costruire e diffondere un modo di stare insieme, di pensare e di governare che valorizza le persone e i popoli facendone convivere le differenze.
Pace e Sviluppo Internazionale
Da diversi anni l'impegno per la pace intesa come prospettiva di vita individuale e collettiva è diventato un campo importantissimo per la nostra associazione.
Lo stile che accomuna le esperienze, spesso molto diverse, consiste nel tentativo di unire progetti di solidarietà concreta ad un forte impegno politico e culturale, senza il quale si rischia di non cambiare le condizioni di ingiustizia e tolleranza, che sono sempre alla base della guerra o del sottosviluppo.
Gemellaggi con i campi profughi della ex-Jugoslavia
L'impegno dei gruppi gemellati con i campi profughi presenti in slovenia si caratterizza principalmente in una solidarietà fatta soprattutto di presenza e relazione con le persone colpite dal conflitto, e di un forte impegno di sensibilizzazione e di riflessione nelle nostre città.
Obiezione di Coscienza e Servizio Civile
Da alcuni anni le acli promuovono anche al loro interno la presenza degli obiettori di coscienza, in servizio presso l'EnAIP e il Patronato, come esperienza di impegno per la pace e di crescita di coscienza civile.
A ciò fa riferimento uno specifico progetto che si suddivide in tre fasi:
-la promozione e l'accoglienza, per informare, indirizzare e diffondere l'obiezione di coscienza;
-il progetto di servizio, per vivere un'esperienza di impegno e solidarietà;
-la formazione, per confrontare ed approfondire le motivazioni della propria scelta e le problematiche sulle quali si interviene.
Le ACLI di Torino
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