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PARCHEGGI ACCESSIBILI E RISERVATI

Nelle aree di parcheggio devono essere previsti posti auto, riservati a persone disabili, nella misura di almeno uno ogni frazione di 50, opportunamente segnalati ed ubicati nelle vicinanze dell'accesso all'edificio o struttura a cui è riservata l'area di parcheggio (DM 236/89 p. 8.2.3.).
La sosta in tali parcheggi è consentita solo ai veicoli al servizio delle persone disabili, che abbiano già ottenuto il contrassegno di libera circolazione e sosta.
È vietato l'uso del contrassegno da parte di persone diverse dall'interessato, pertanto non è consentito parcheggiare negli spazi riservati se, in quel momento, l'auto non è al servizio specifico della persona disabile.
I parcheggi riservati a persone disabili devono avere caratteristiche tali da garantire la facilità di trasferimento dall'auto alla carrozzina e viceversa.
Specifiche norme tecniche la larghezza minima sia non inferiore a 3,20 metri, a "spina di pesce". Nel caso in cui non possibile tale disposizione, è perciò necessario prevedere parcheggi riservati con andamento parallelo al marciapiede. Poiché l'operazione di manovra risulta comunque meno agevole rispetto a quella relativa all'ipotesi precedente, è necessario predisporre una dimensione longitudinale minima di 6 metri (DM 236/89 p. 8.2.3. e CM 1030/83 p. 4).

I parcheggi riservati personalizzati:

Le persone che possiedono già il permesso di libera circolazione e sosta possono richiedere un parcheggio riservato "personalizzato" all'Ufficio competente del Comune di residenza (DPR 495/92 art 381 comma 5).
Il parcheggio riservato e personalizzato può essere richiesto nei pressi della propria abitazione e/o del luogo di lavoro, anche da o per coloro che non sono personalmente abilitati alla guida.
Non è possibile, però, presentare una domanda perché siano individuati parcheggi riservati all'interno di cortili siano essi di proprietà privata o di edilizia residenziale pubblica (A.T.C.).
Il parcheggio nei pressi del luogo di lavoro per coloro che sono residenti in un Comune diverso da quello in cui esercitano l'attività lavorativa, deve essere richiesto al Comune in cui ci si reca per svolgere tale attività. Ad esempio coloro che sono residenti a Collegno ma lavorano a Torino, devono rivolgere la richiesta di parcheggio personalizzato al Comune di Torino che ha la competenza per provvedere ad individuare l'area di parcheggio.
In questo caso sul cartello stradale che indica lo spazio riservato viene riportato il numero del contrassegno rilasciato dal Comune di residenza. Le condizioni alla concessione del parcheggio sono:

 

Riferimenti legislativi:


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