TRASPORTI DI LINEA EXTRAURBANI
I Trasporti di linea Extraurbani costituiscono quella fitta rete di collegamento tra una città e l'altra che consente la mobilità a livello provinciale e regionale e sono nella quasi totalità dei casi del tutto inaccessibili ai disabili motori non deambulanti, con qualche eccezione per alcune tratte interne su rotaia.
Non è garantita alcuna forma di servizio di trasporto pubblico extraurbano dedicato a persone non deambulanti, pertanto sono estremamente difficili, se non impossibili, i trasferimenti da un comune all'altro anche se limitrofi.
Al fine di facilitare la mobilità delle persone disabili, comunque deambulanti anche se con difficoltà, in attesa di un adeguamento dei mezzi, la Regione Piemonte, con varie deliberazioni susseguitesi a partire dal 1986, previste dall'articolo 33 della legge regionale 23 gennaio 1986, n. 1 "Legge generale sui trasporti e sulla viabilità", ha predisposto una tessera che consente di viaggiare gratuitamente sui mezzi di trasporto delle linee suburbane e/o extraurbane del territorio piemontese.
Ai sensi delle disposizioni citate questo diritto è riconosciuto a:
- invalidi civili e del lavoro con invalidità superiore al 70%
- ciechi assoluti e ciechi ventesimisti
- sordomuti
- grandi invalidi (di guerra, civili di guerra e per servizio)
- minori ed anziani ultrasessantacinquenni riconosciuti, dalla competente commissione medico-legale, con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età.
I minorenni, gli invalidi al 100%, i ciechi assoluti e i ventesimisti hanno diritto ad essere accompagnati senza che l'accompagnatore debba pagare il biglietto.
Per ottenere la tessera gli interessati devono rivolgersi all'Ufficio competente presso la Provincia di residenza.