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             NEWSLETTER PER I CICLISTI DI TORINO E PROVINCIA

                          Numero 4 - 21 ottobre 1995





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Torino: da Roma arrivano 800 milioni
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Sulla Gazzetta ufficiale dell'8 agosto '95 sono stati resi noti i
"criteri per l'erogazione dei contributi relativi alla realizzazione
di itinerari ciclabili e ciclopedonali nelle aree urbane".
Il provvedimento, atteso da molti mesi, consente di investire i venti
miliardi stanziati nel 1992 dalla legge 208.
Al Piemonte sono stati destinati 3.340 milioni di cui ottocento sono
prenotati dalla città di Torino per ristrutturare la ciclopista sui
corsi Duca Abruzzi, Agnelli e Unione Sovietica.
Il progetto esecutivo della ristrutturazione, da presentare al
dipartimento aree urbane della Presidenza del consiglio dei ministri,
è probabile che venga preparato da un tecnico esterno
all'amministrazione. Almeno così fa pensare la proposta di delibera
che l'assessore Vernetti intende portare in Giunta comunale.


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Torino: flash sul Piano Urbano del Traffico
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Il P.U.T., approvato dal consiglio comunale di Torino, è attualmente
all'esame del Coreco che dovrà pronunciarsi entro l'inizio di
novembre.
In attesa di vedere il documento nella sua versione definitiva
possiamo anticipare che nel P.U.T. è stata introdotta la facoltà di
richiedere dei passaggi ciclabili anche dentro i cortili o le aree
private.
L'altra novità, riportata anche dai giornali, riguarda l'eliminazione
del divieto di transito per la bici nella corsia centrale dei corsi.


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Torino: grandi pulizie lungo la ciclopista del Sangone
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Per tre mesi, cinque lavoratori iscritti alle liste di mobilità
lavoreranno alla pulizia della ciclopista Vallere - strada Castello di
Mirafiori. Il cantiere è finanziato e diretto dalla Provincia di
Torino. Oltre alla pulizia del nastro d'asfalto verranno eseguite
piccole manutenzioni lungo il ciglio della ciclopista.
Nel tratto che costeggia il Sangone saranno rimossi diversi tipi di
rottami abbandonati, da anni, tra la vegetazione.


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Torino: i resti di Bravo e Brava
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Finita la festa per i nuovi modelli FIAT, in via Garibaldi sono
rimasti gli scheletri delle piramidali fioriere a intralciare il
passaggio dei ciclisti già reso difficile dai numerosi dehors, da
vari oggetti di arredo urbano e da impalcature e gru per la
ristrutturazione di edifici.
Non sarebbe ora di rimuoverli?
Sarebbe anche il caso di aumentare la sicurezza degli incroci mediante
la posa di nuova segnaletica, l'adeguamento di quella già esistente e
l'adozione di misure atte a diminuire la velocità dei veicoli che
attraversano la via (cordoli, scalini, dissuasori). Provvedimenti,
questi, che andrebbero a vantaggio anche della sicurezza dei pedoni.
Qualche provvedimento andrebbe anche preso per l'incrocio tra via
Garibaldi e corso Palestro / corso Valdocco, regolato da un semaforo
che ben pochi rispettano. A nostro avviso sarebbe probabilmente meglio
per la sicurezza rimuovere questo semaforo; ma, se non si vuole
rimuoverlo, lo si faccia almeno rispettare.


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Torino: bicicletta contestata alla scuola Calvino
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Alla scuola elementare Calvino di Torino c'è un bambino che andava a
scuola in bicicletta, accompagnato dalla madre, anche lei ciclista. La
bicicletta del bambino veniva parcheggiata nel cortile della scuola e
finora nessuno aveva trovato da ridire.
Ma all'inizio di quest'anno scolastico è giunto un nuovo direttore,
che lo ha vietato adducendo vaghi "motivi di sicurezza" (di chi ?). La
madre però non si è persa d'animo e si è rivolta al Comune presentando
la richiesta di installare dei portabici all'interno della scuola. Gli
edifici delle scuole elementari, infatti, sono di proprietà del
Comune.
La richiesta è stata prontamente accolta dai funzionari. A questo
punto il direttore ha dovuto fare marcia indietro e ha assegnato uno
spazio apposito.
E ora, ci informa la protagonista della vicenda, anche se i portabici
in effetti non sono stati ancora installati, di biciclette in quello
spazio, grazie forse al buon esempio o al mite clima di questo inizio
d'autunno, ce n'è sempre una mezza dozzina...


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Torino: corso per meccanici ciclisti
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Il Centro per l'artigianato organizza un corso, della durata di 400
ore, sul montaggio e la riparazione della bicicletta.
Il corso è rivolto a migranti ed immigrati extracomunitari per un
totale di 15 posti, e consente di ottenere un attestato di frequenza.
La nuova sede del Centro per l'artigianato è in piazza Jona vicino a
via Plava, tel 442.6726.


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Moncalieri: una ciclopista targata AEM
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A Moncalieri, di fianco alla statale 20 per Carignano, l'Azienda
Energetica ha costruito una ciclopista, lunga poco più di 600 metri,
che collega strada Preserasca con via Freilia Mezzi.
La ciclopista, progettata dagli uffici tecnici AEM, incrocia parecchi
passi carrai ed è priva di segnaletica verticale.
Il Comune di Moncalieri intende prolungare la ciclopista fino al ponte
vecchio sul Po con un tracciato che passi a fianco del foro boario
(Borgo mercato).
Informazioni sul piano di rete ciclabile di Moncalieri si possono
richiedere all'Assessorato Ambiente tel. 654/328.


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Pianezza: percorsi segnalati per bici
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Segnaliamo l'esistenza di alcuni brevi percorsi sterrati con
segnaletica a nord di Pianezza, oltre la statale 24.
Si tratta di strade con fondo discreto, che rappresentano una buona
alternativa (parziale) alle strade provinciali per i ciclisti che da
Pianezza si recano a Druento o a San Gillio. Dalla statale,
all'altezza del semaforo di via Gramsci, seguire l'indicazione per
Druento: il primo cartello si trova alcune centinaia di metri più
avanti.


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Ciclostrade del pinerolese: appuntamento a Tuttomele
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Sabato 4 novembre, al pomeriggio, a Cavour nell'ambito della fiera
Tuttomele, la Provincia di Torino presenterà il progetto di
ciclostrade per il basso Pinerolese; interverrà il sindaco di Cavour.


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Treno + bici d'inverno
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Per un disguido tra la direzione FS centrale e la direzione
piemontese, sull'orario invernale il servizio di bici al seguito, in
alcuni casi, è segnalato in modo errato.
Non si potranno caricare le biciclette su trenta treni di cui dieci
sulla linea Bussoleno-Susa, quattro su Alessandria-Casale, cinque su
Alessandria-Arona, sette su Carmagnola-Bra, due su Santhià-Torino, uno
su Acqui-Alessandria e un regionale su Torino-Milano. A questi treni
se ne devono aggiungere altri tre che per orari e tragitto rivestono
un certo interesse per i cicloturisti: Limone (p.17,37)-Torino, Aosta
(p.17,40)-Torino, Cuneo (p.7,49)-Limone.
Purtroppo, a causa del disguido, l'annullamento del servizio non è
segnalato sull'orario ufficiale FS (vicino al numero del treno c'è il
simbolo della bici).
Al contrario, sono stati abilitati per la prima volta undici treni al
servizio "treno + bici" senza segnalarlo sull'orario. Degli undici
treni ne evidenziamo tre: Bra (p.20,27)-Carmagnola, Torino Lingotto
(p.6,38)-Casale-Alessandria, Alessandria (p.21,15)-Asti-Torino.


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Regione Piemonte: una mostra e un video sull'ecologia urbana
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Riportare la natura nella città, migliorarne il microclima e
rivitalizzare l'ecosistema urbano è possibile adottando una serie di
tecniche, ampiamente sperimentate, che prevedono un ruolo attivo dei
comuni e delle associazioni e la partecipazione diretta dei cittadini.
L'ecologia urbana è una disciplina punto di incontro di ambiente,
traffico, urbanistica, arredo urbano.
Per diffondere la conoscenza e la voglia di fare, l'assessorato
all'Ambiente della Regione Piemonte ha avviato una campagna di
informazione su "Ecologia urbana. Natura nella città, città nella
natura".
In sei poli di educazione ambientale, la Regione Piemonte mette a
disposizione di associazioni, scuole, comuni, uno stock di materiali
composto da:
- una mostra di 18 pannelli con foto e testi sulle tecniche di
ecologia urbana;
-un video;
-delle copie del manuale "La città possibile" in cui si affrontano i
temi del verde urbano e del traffico.
I materiali descritti si possono chiedere in prestito presso i sei
poli della rete regionale di servizi per l'educazione ambientale:
-polo di Torino presso la Cascina "Le Vallere", corso Trieste 98,
Moncaleri, tel.011-4596936
-polo di Alessandria, via 1821 n.11, tel.0131-254633
-polo di Asti, via Goltieri 9, tel.0141-598259 (ore pomeridiane)
-polo di Cuneo, presso sede Parco regionale Alta Valle Pesio, via
S.Anna 3, Chiusa Pesio, tel.0171-734021
-polo di Novara, presso assessorato ambiente Comune, largo Don Minzoni
8, tel. 0321-625719
-polo di Vercelli, via G. Ferraris 109, tel. 0161-210492.
I materiali sono disponibili anche presso Urbafor, Centro di
documentazione per gli Enti locali, corso Galileo Ferraris 155, 10134
Torino, tel. 011-3190931.


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Accessori: un catalogo
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Un ottimo (per chi conosce il tedesco) catalogo di vendita per
corrispondenza di parti e accessori per bicicletta può essere
richiesto a: Bicycles Räder AG, Otto-Brenner-Strasse 207, 33604
Bielefeld, fax 928 0725, al prezzo di DM 7,50.
Sono quasi 200 pagine di prodotti, molti dei quali assolutamente
introvabili da noi, utili anche per farsi un'idea precisa di cosa
esiste effettivamente sul mercato.


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Traffico: primato italiano in Europa
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Secondo i dati pubblicati sul n. 40 di Avvenimenti, in edicola questa
settimana, l'Italia è il paese europeo a maggior densità di traffico,
con 98 auto per ogni chilometro di rete stradale. Il primo posto nel
mondo spetta invece a Hong Kong, con una densità quasi tripla di
quella italiana.


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Internet: accesso in bici agli aeroporti
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Velonet è una pagina web che offre una gran quantità di informazioni
riguardanti la bicicletta. Una sezione è dedicata a chi viaggia con la
bici al seguito. Fra le cose interessanti c'è una lista di
informazioni riguardanti più di trenta aeroporti europei (soprattutto
la facilità di accesso in bicicletta, il possibile trasporto su mezzi
pubblici da e per l'aeroporto, più, in qualche caso, altre
informazioni accessorie).
Per molte località viene riportato anche l'indirizzo email
dell'informatore, cui sarà possibile chiedere ulteriori dettagli.
L'URL è: http://www.cycling.org/reading.room/travel/air/.