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NEWSLETTER PER I CICLISTI DI TORINO E PROVINCIA
Numero 18 - 31 gennaio 1997
============================================ Torino: sottopasso del ponte di Corso Regina ============================================ Sono in fase avanzata i lavori per la costruzione del sottopasso ciclabile del ponte Regina Margherita (costo 193 milioni) e della pista ciclabile nel tratto tra il ponte di corso Belgio e il cimitero di Sassi. A lavori ultimati si potrà raggiungere in bici dal Parco Michelotti la Diga del Pascolo senza convivere con il traffico, salvo un breve tratto tra la Società Familiare e il Cascinone a fianco del Poligono Militare. L'associazione "Il Tuo Parco" ha chiesto al servizio Viabilità del Comune di tutelare i ciclisti istituendo delle limitazioni di traffico e installando dei dissuasori di velocità nel tratto a traffico misto. ========================= Torino: sarà allargata la passerella delle Vallere ========================= E' stato raggiunto un accordo fra Comune di Torino, Azienda Acquedotto Municipale e Provincia di Torino per l'allargamento della passerella di collegamento fra il Parco delle Vallere e la ciclopista del Po, ora larga solo 1,35 m, causa di disagi e liti tra i ciclisti che si incrociano. I lavori sono finanziati e appaltati dalla Provincia e saranno effettuati appena il tempo lo consente. ================ Torino in mostra ================ Prosegue fino al 23 febbraio la mostra "Vie e piazze, i luoghi del viaggiare" allestita a gli "Antichi Chiostri" in via Garibaldi 25 (chiuso il lunedì). Il percorso della mostra inquadra i problemi della mobilità e le soluzioni proposte a grande scala illustrando il Piano Urbano del Traffico e gli interventi di riqualificazione ambientale nel centro storico, in periferia e lungo i fiumi. Simili argomenti sono contenuti nel secondo numero della rivista "Spazio Torino" in distribuzione presso Informambiente in via Garibaldi 23, tel.4423632. Sul prossimo numero di "Spazio Torino" sarà presentato il progetto della rete ciclabile e i primi interventi approvati dal Consiglio Comunale (la rivista dovrebbe uscire a fine marzo). ================== Torino:Treno verde ================== Il Treno Verde '97 sosterà a Torino dal 17 al 21 febbraio; non è certo che venga scelta la stazione di Porta Nuova. Come per le passate edizioni, in quattro carrozze saranno esposte delle mostre sull'ambiente urbano e sull'iniziativa "Lavori in corso" che da alcuni anni propone agli studenti la creazione di gruppi per la riqualificazione del territorio. Le visite per le scuole si svolgeranno al mattino con posti limitati (non più di 25 classi al giorno); per le prenotazioni rivolgersi a Legambiente Piemonte 011/812 5386. Le visite per il pubblico sono solo al pomeriggio dalle 16 alle 19. ========================================== Regione Piemonte: 1600 milioni a 10 comuni ========================================== La Giunta regionale del Piemonte ha ridotto di quattrocento milioni, rispetto al 1995, il finanziamento per il 1996 della legge 33/90, la legge per le piste ciclabili. La decisione è stata assunta lo scorso 29 novembre approvando la delibera presentata dall'assessore Masaracchio. I 1600 milioni sono stati ripartiti tra 10 comuni e per l'assegnazione dei fondi si sono adottati nuovi criteri di priorità che sostituiscono quelli decisi nel 1994. Se allora i finanziamenti venivano dati prima ai Comuni capoluogo di Provincia e ai Comuni della cintura di Torino d'ora in poi si privilegerà il completamento dei programmi piste ciclabili già approvati e finanziati dalla Regione Piemonte. E' stata introdotta la clausola che i lavori finanziati dalla Regione devono iniziare entro il 30 giugno di quest'anno. In Provincia di Torino sono stati finanziati cinque Comuni. A Carmagnola si realizzerà una passerella ciclopedonale in via Piscina e delle infrastrutture a completamento di piste ciclabili esistenti. A Moncalieri si completerà la pista in corso Savona, vicino alla stazione FS, e a Settimo si prolungherà la pista da via Torino in via Raffaello e da qui verso il villaggio Olimpia. A sud del centro storico di Rivalta, vicino al Sangone, in località Prabernasca si farà una pista in via Piossasco mentre a Bruino verrà recuperata ad uso ciclopedonale la strada antica Bruino-Piossasco. In provincia di Cuneo, a Boves sarà costruita una ciclopista tra il centro e la frazione Rivoira (circa 2 Km) e a Magliano Alpi la pista è stata progettata in via Langhe. Nella pianura vercellese, nel centro storico di Livorno Ferraris la pista collegherà via IV Novembre con corso Giordano. A Casale Corte Cerro, paese a metà strada tra il lago d'Orta e il lago Maggiore, la ciclopista costeggerà la ferrovia offrendo un'alternativa alla statale del Sempione. Tra le colline del Monferrato la pista salirà dalla stazione FS di Cocconato fino alla frazione Tuffo; verrà sistemata anche la strada tra Tuffo e Cocconito Vignaretto. Nel parco regionale Monte Fenera l'intervento riguarderà la sistemazione e il consolidamento di strade sterrate per un primo lotto di 1,7 km. Anche nella riserva naturale la Bessa saranno segnalati tre itinerari su strade comunali in disuso e in cattivo stato di conservazione. Copia della delibera può essere richiesta all'ing. Enzo Gino dell'assessorato ai Trasporti, tel 432-4630. +-----------------------------------------------------------------+ | Comuni ed enti | Contributi (milioni) | |-----------------------------------------------------------------| | Boves | 228 | |-----------------------------------------------------------------| | Bruino | 46 | |-----------------------------------------------------------------| | Carmagnola | 97 | |-----------------------------------------------------------------| | Casale Corte Cerro | 225 | |-----------------------------------------------------------------| | Cocconato | 104 | |-----------------------------------------------------------------| | Livorno Ferraris | 104 | |-----------------------------------------------------------------| | Magliano Alpi | 47 | |-----------------------------------------------------------------| | Moncalieri | 63 | |-----------------------------------------------------------------| | Rivalta | 66 | |-----------------------------------------------------------------| | Settimo | 62 | |-----------------------------------------------------------------| | Parco del Monte Fenera | 187 | |-----------------------------------------------------------------| | Riserva della Bessa | 371 | +-----------------------------------------------------------------+ ========== Borgaretto ========== Per gli amanti della mountain bike è nata a Borgaretto "Solo Bike Borgaretto MTB", associazione di appassionati che svolge attività a vari livelli: escursioni cicloturistiche, scuola di mountain bike, agonismo. L'indirizzo è: c/o Società operaia v.Drosso 15 10092 - Borgaretto di Beinasco - (TO) - tutti i Lunedì dalle 21 alle 23. Tel. 011 / 35.80.059 - 35.80.546, Fax: 35.83.811. E' raggiungibile su Internet all'URL: http://pages.inrete.it/solobike. ========================================= Amici della Bicicletta in parlamento: tre domande a Paolo Galletti, deputato Verde ========================================= Quando è nata e con quali scopi l'Associazione dei parlamentari Amici della Bicicletta? E' difficile dire con esattezza quando è nata l'Associazione dei parlamentari Amici della Bicicletta. Infatti questo è un organismo del tutto informale che nasce dall'iniziativa di alcuni deputati sensibili alle istanze degli amanti della bicicletta e ad ogni cambio legislatura è necessario riproporne la costituzione. Un primo intergruppo parlamentare era nato nell'XI legislatura, ma solo durante la XII si è formato un gruppo che seguisse con una certa attenzione le questioni legislative legate alla mobilità ciclistica. Anche quest'anno l'associazione è "ripartita" anche se, nonostante l'impegno profuso da parte degli aderenti, ha registrato una cocente sconfitta sul finanziamento alla legge 208/91. A chi rivolgersi per comunicare con i responsabili? Per l'associazione è necessario fare riferimento ad Andrea Cortese della mia segreteria ai numeri: 06 / 6760 2567 (tel) e 06 / 6760 4244 (fax). Per quale motivo non è stato approvato l'emendamento alla Finanziaria per il rifinanziamento della legge 208/91? Le ragioni che hanno impedito l'approvazione dell'emendamento per il rifinanziamento della legge 208/91 sono sostanzialmente due: a) L'entità della manovra (62.500 miliardi), la più "pesante" di tutti i tempi dopo quella di Amato del '92, che imponeva una rigorosa politica dei tagli. b) La dinamica con cui si sono svolti i lavori relativi all'esame della manovra economica per il 1997, che ha ridotto considerevolmente gli spazi per modifiche da parte dei parlamentari. In particolare, durante la prima lettura alla Camera, i tre provvedimenti "chiave" della manovra (bilancio, collegato e finanziaria) sono stati travolti da oltre 5.000 emendamenti (pari a 24 kg di carta", hanno fatto notare i funzionari della Commissione Bilancio). Ed in questo mare di carta si è letteralmente perso l'emendamento dei parlamentari amici della bicicletta, al quale non è stata data - nella concitata fase delle votazioni - l'attenzione necessaria. Resta il rammarico di un lavoro svolto inutilmente e, soprattutto, la consapevolezza che una discussione della manovra economica più serena e più pacata avrebbe permesso di affrontare anche i problemi considerati "minori", dando loro la giusta importanza e, magari, qualche tangibile riconoscimento in termini economici. ============================ Associazioni: assemblea FIAB ============================ Si terrà l'1 e il 2 marzo a Milano, Salone dell'Acqua Potabile, piazza Carbonari 30, l'assemblea annuale della Federazione Italiana Amici della Bicicletta. ============================== Associazioni : Bici & Dintorni ============================== L'assemblea dell'associazione torinese, svoltasi il 25 gennaio, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo. Sono stati confermati i cinque consiglieri uscenti, a cui si aggiungono due nuovi nomi: Vaschetti e Narducci. Auguri ================================ Québec: no al casco obbligatorio ================================ Il casco obbligatorio per i ciclisti è una realtà in alcuni paesi e rischia di diventarlo in altri. Scampato pericolo per i ciclisti del Québec, dove il ministro dei Trasporti ha rinunciato a promuovere una legge per l'obbligatorietà del casco, per la quale premeva soprattutto il ministero della Sanità. Come racconta Robert Boivin, di "Groupe Vélo", hanno pesato su questa decisione lo scarso favore dell'opinione pubblica, la considerazione che la legge sarebbe stata di difficile applicazione e il parere contrario espresso dalla maggior parte degli esperti interpellati dalla commissione parlamentare incaricata di studiare modifiche all'attuale codice della strada. Fra gli oppositori anche le autorità di Montréal. Sempre secondo la stessa fonte la mobilitazione delle associazioni ciclistiche del Québec contro il casco obbligatorio è stata massiccia. [Fonte: Eurobike] ======================= Pubblicazioni: Z.E.R.O. ======================= Z.E.R.O. (Zero Emission Reporter & Observer) è un bollettino che riporta notizie sui veicoli a emissione zero e energia alternativa. Viene inviato in abbonamento via fax. Indirizzo: Via Casalborgone, 28, 10132 Torino - fax: 011 / 8195276. L'edizione Internet è consultabile sulle pagine di Uni-S.E.X.: http://www.arpnet.it/~unisex