SCHEDA DEL PROGETTO PER LIMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
PARTE I
Ente.
Associazione Solidarietà Giovanile
sede Via Nizza, 239 10126 TORINO
Telefono 0116634456
Fax 0116674801
Sito internet www.arpnet.it/asg
E-mail asg@arpnet.it
nessuno
Progetto.
Servizio civile in comunità
partecipazione
A 10
Tossicodipendenti ed etilisti in percorso di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia
Il progetto persegue unazione educativa ed assistenziale concreta a favore di quelle persone che per ragioni diverse ed in forme diverse vivono situazioni di gravi difficoltà e di emarginazione (droga, alcolismo, carcere, prostituzione, disagio psichiatrico ecc.), impegnandosi a porre in atto proposte e iniziative per favorirne un positivo inserimento nel contesto sociale (indicatore di verifica);
Per il raggiungimento di questo scopo l'Associazione collabora con enti pubblici e privati che perseguono gli stessi obiettivi e promuove iniziative e strategie di intervento nellambito della prevenzione delle problematiche giovanili e sociali in unottica di solidarietà, attuando iniziative di carattere promozionale, educativo, culturale e sociale.
A livello comunale l'ASG è partner del "Motore di ricerca" (inserimento sociale di disabili fisici del comune di Torino)
A livello provinciale partecipata a diversi progetti promossi dalla legge 16 (sostegno ai giovani). A livello regionale partecipa attivamente alle attività di cura delle tossicomanie nelle comunità terapeutiche.
Programma di lavoro attinente lincremento qualitativo e supporto allattività di assistenza e di animazione già in essere a favore di soggetti alcooldipendenti e tossicodipendenti con lobiettivo specifico:
1) della conoscenza e coscientizzazione delle problematiche della dipendenza per le attività di prevenzione.
2) sostegno mirato alla promozione delle persone inserite in percorsi di recupero
3) concreto accompagnamento al reinserimento sociale e lavorativo mediante la promozione delle abilità sociali e i bilanci di competenze dei soggetti in fine percorso.
1) contributo di animazione e di attività complementari nelle attività di prevenzione sul territorio, affiancando gli operatori dell'ASG, in particolare nel lavoro di strada ai supermercati Le Gru (Grugliasco To)
2) supporto alle attività formative, manuali, ludico-ricreative e gestione del quotidiano nei percorsi diurni o residenziali di cura.
3) partecipazione (con lo staff degli operatori e con il Ser.T.) alla progettazione e verifica dei progetti di reinserimento sociale e lavorativo mediante la compilazione dei bilanci della competenze e dei curricula dei soggetti in ricerca lavoro. Accompagnamento alla ricerca dell'autonomia abitativa degli utenti in fine percorso.
4) Affiancamento agli operatori nel Lavoro di strada e servizi bassa soglia con tossicomani attivi a Porta Nuova e Porta Palazzo (Città di Torino).
Comune di Torino: "Motore di ricerca" (inserimento sociale di disabili fisici)
Provincia di Torino legge 16 (Incontriamo ai supermercati, Allweneed, lavoro di strada).
Regione Piemonte: sostegno all'Ente Ausiliario Cooperativa Sociale Terra Mia (cooperativa promossa e animata dall'ASG).
annuale
01/06/2003
sede di assegnazione e sede di realizzazione : Moncalieri (TO)
volontari richiesti n. 04
14. Indirizzo della/e sede/i di realizzazione del progetto:
Comunità "Il Mulino Grande"
Strada Carpice 17
10024 MONCALIERI
15. Telefono, E-MAIL, fax ed eventuale sito internet della/e sede/i:
Telefono 0116467900
Fax 0116467604
Sito internet www.arpnet.it/terramia/
E-mail terramia@arpnet.it
16. Responsabile del progetto ed altro personale di riferimento:
Responsabile del progetto: Dorina Campanari
Responsabile amministrativo: Sonia Giurisato
17. Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
4
18. Numero posti con vitto e alloggio:
0
19. Numero posti senza vitto e alloggio:
04
20. Numero posti con solo vitto:
0
21. Numero ore di servizio settimanali dei volontari (non inferiore a 25 ore ), ovvero monte ore annuo (non inferiore alle 1200 ore, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie):
Monte ore annuo 1200
22. Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6):
5
23. Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
flessibilità oraria
24. Eventuali crediti formativi ed altri benefici per i volontari previsti dal progetto, ivi comprese le specifiche competenze e professionalità maturate durante lespletamento del servizio, validi ai fini del curriculum vitae, riconosciuti da enti pubblici e privati operanti/competenti nel settore:
in via di definizione
attestato finale di partecipazione al progetto
25. Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto:
sito internet
manifesti, volantini
26. Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari:
nessuno
27. Piano di monitoraggio interno per la valutazione sia dei risultati del progetto, che per la valutazione dellapprendimento e della crescita da assicurare ai volontari.
- incontri periodici
- somministrazione di questionari e/o schede di valutazione
- relazioni da parte del centro operativo e da parte dei volontari
Risorse.
28. Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
breve esperienza in ambiti comunitari o in gruppo associativi
flessibilità oraria
29. Eventuali risorse finanziarie destinate al progetto da parte dellente:
attività di coordinamento e logistica
30. Eventuale cofinanziamento del progetto da parte di altri soggetti con la specifica degli stessi e dei relativi importi:
nessuna
31. Risorse tecniche e strumentali necessarie per lattuazione del progetto:
proprie
Data
26/03/2003
Firma del responsabile legale dellente
Associazione Solidarietà Giovanile
(Il Presidente)
Domenico Cravero
PARTE II
FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
Formazione generale e specifica dei volontari
Sedi di realizzazione:
Moncalieri (TO)
Modalità di attuazione:
Obiettivi:
dotare i giovani volontari di competenze specifiche e coerenti con il percorso formativo del progetto
Durata:
minimo 25 ore
Contenuti:
FORMAZIONE GENERALE
A)
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
ANALISI DELLE ESPERIENZE E ASPETTATIVE
PROCESSI DI COMUNICAZIONE
GESTIONE DEI CONFLITTI
B)
LEGISLAZIONE
DIRITTI E DOVERI
C)
GIUSTIZIA SOCIALE E DIRITTI UMANI
ASSISTENZA ALLA PERSONA
FORMAZIONE SPECIFICA
1. - Gli interventi educativi a bassa soglia.
Esplicitazione dell'orizzonte teorico di riferimento: la sociologia sistemica.
Educazione e promozione. La "strada stretta" della proposta educativa; Interventi educativi ad "alta e bassa soglia". Relazioni interpersonali e impersonali, ruolo e persona.
L'azione sociale in H. Arendt: la cittadinanza attiva.
Introduzione e discussione di alcuni concetti: educazione, orientamento alla persona, testimonianza, conferma personale, autostima, riduzione del danno, genitorialità, territorialità, rete sociale.
Relazione e competenza nel lavoro di strada e nella bassa soglia.
2. Metodologia degli interventi a "bassa soglia"
La presenza e lazione a rete.
La relazione come strumento fondamentale di un intervento finalizzato all'incontro, all'ascolto e all'orientamento alla persona.
Le possibilità concrete di "aggancio" verso una relazione di aiuto.
La comunicazione e lascolto: come entrare in relazione con persone in difficoltà, come entrare nelle situazioni problematiche.
La presenza, laccompagnamento, lazione.
L'impatto sociale del lavoro di strada: costruire consenso sociale per attivare processi di cittadinanza attiva, come prevenzione dei processi di emarginazione e di etichettamento.
3. Esempi di organizzazione degli interventi a "bassa soglia"
Interventi di ascolto, contatto e assistenza primaria in strada - Attività di accompagnamento - Sportello itinerante - Promozione del self-help e della peer education.
Strategie ed azioni a rete: contatto e coinvolgimento della cittadinanza. Promuovere il territorio.
Riduzione del danno, operatori di strada, animatori di strada: sinergie e complementarietà. L'azione sociale ai diversi livelli: lorientamento alla persona, lintervento nei sistemi (familiare, scolastico, lavorativo) lazione politica (rivendicazioni, progettazione), il coinvolgimento popolare (feste e partecipazione popolare...).
4. Un preciso stile di comunicazione
Forme diverse della comunicazione sociale.
Etnocentrismo e cosmopolitismo. Comunicazione inter-personale e im-personale.
"Bassa soglia" e comunicazione.
Per una pratica della comunicazione cosmopolita
Dal concetto di "persone a rischio" a quello di "società rischiosa".
I fattori di rischio: cause e conseguenze. La Società globalizzata: i meccanismi di esclusione e i fermenti di solidarietà.
I comportamenti e le personalità antisociali: significati psicologici e sociali.
Luoghi e non luoghi della città metropolitana.
5. Le capacità e le risorse degli adolescenti di oggi.
Non solo problemi: gli adolescenti sono protagonisti.
Forme di innovazione sociale, a partire dalla strada.
Aspirazioni e bisogni dichiarati o inespressi.
La promozione della persona e delle aggregazioni informali.
Le grandi opportunità del lavoro di gruppo.
Demotivazione e noia, come opportunità educative.
Incontrare e ascoltare i giovani: prendere sul serio la loro vita.
La strada come comunicazione, come incontro,come cultura: animare la strada.
6. Una vita spericolata
Dal disagio al rischio: la società rischiosa.
La società insoddisfatta: i rapporti deboli. Le nuove forme dell'individualismo e della precarietà.
La vulnerabilità: un nuovo concetto sociologico.
Fine dell'iniziazione? Le prove di passaggio degli adolescenti e il silenzio degli adulti.
Approcci sessuali: difficile storia. La vita e affettiva e i comportamenti sessuali degli adolescenti
7. Fascino della notte e paura del giorno
Una nuova esperienza della libertà: le emozioni forti.
Il popolo della notte - Dilatare il tempo - Il tempo della notte - Le nuove tribù.
Il popolo della notte Notti rituali Intense esperienze emotive con la musica.
La contrapposizione piacere-dovere. La notte: codici e processi di identificazione.
Discoteche: sfide ed opportunità. Promozione ed educazione con il popolo della notte: proposta di una metodologia operativa concreta.
8 . "Senza orario e senza bandiera"
La cybercultura. L'iperreale e il virtuale.
Vivere in un mondo cosmopolita.
La vita come danza: cogliere l'attimo presente.
La depressione e la demotivazione: il bisogno di costruire un progetto di vita
La paura del giorno: sostegno e promozione del protagonismo diurno degli adolescenti.
9. "Andare fuori"
Lo sballo psichedelico. La modificazione degli stati di coscienza
Uso, abuso e tossicomania: una lettura delle droghe e dei comportamenti dipendenti.
Prospettive psicologiche, sociali ed etiche.
Effetti psichici di cocaina ed ecstasy
Aspetti culturali, politici e sociali delle nuove droghe.
Critica delle attuali politiche sociali sui comportamenti di abuso. Lotta alle droghe e contrasto della rassegnazione sociale. Alzare il livello di guardia.
10 . Domande di senso
La musica, la danza e le droghe dell'anima: intermediari di una nuova esperienza del sacro.
Un'interpretazione della domanda di modificazione dello stato mentale e della ricerca artificiale e smisurata delle emozioni forti.
Forme artificiali e forme autentiche della religiosità.
Organizzare la speranza: adolescenti e adulti per una nuova qualità della vita personale e sociale.
Risorse finanziarie investite:
PROPRIE
Monitoraggio e verifica dei risultati della formazione:
QUESTIONARI E COLLOQUI
RELAZIONI
Altre informazioni:
NESSUNA
Formazione dei responsabili
Sedi di realizzazione:
Moncalieri (TO)
Modalità di attuazione:
Obiettivi:
CONOSCENZA ED APPROFONDIMENTO L.64/01, CONOSCENZA E APPROFONDIMENTO CAPACITA E MODALITA RELAZIONALI CON I GIOVANI, ACQUISIZIONE NUOVI STRUMENTI DI VERIFICA
Durata:
MODULO DI 2 GIORNI
Contenuti:
L. 64/01, L. 230/98, ANALISI ATTUALI PROBLEMATICHE GIOVANILI, PROFILI STANDARD DEI VOLONTARI
(LA FORMAZIONE SI EFFETTUERA TRAMITE INCONTRI IN AULA, GUIDATI DA TUTOR, CON INTERVENTI DI ESPERTI)
Risorse finanziarie investite:
PROPRIE
Monitoraggio e verifica dei risultati della formazione:
VERIFICHE ANNUALI
Data
26/03/2003